Ant-Man and the Wasp è un film diverso dagli altri della Marvel è per questo piace molto
Ci sono i supereroei che combattono contro mostri e varie creature malvagie, il cui unico scopo è distruggere o conquistare, per salvare il mondo, chi invece usa i propri superpoteri per seguire il proprio cuore, salvare la figlia o aiutare la donna amata. È il caso di Ant-Man, supereroe poco conosciuto, meno interessante rispetto a molti altri, ma che nel Marvel Cinematic Universe ha saputo ritagliarsi un ruolo di primissimo piano. Se già il primo Ant-Man del 2015 era piaciuto e aveva saputo conquistare il pubblico cinematografico, il sequel, Ant-Man and The Wasp riesce nella stesso compito di divertire e guadagnare gli applausi e le lodi degli amanti dei supereroi: lo fa mettendo in risalto le sue caratteristiche di eroe diverso rispetto ai colleghi come Thor, Iron Man e gli altri Avengers. I sentimenti, l'importante degli affetti e della famiglia, sono ancora una volta i temi portanti della pellicola con protagonista Scott Lang (diretta ancora una volta dal regista Peyton Reed): il compito del supereroe non è quello di salvare il mondo di chissà quale minaccia, anche se se la dovrà vedere con una villain, Ava, tutt'altro che comune, ma è quello di aiutare l'amata Hope a ritrovare la madre che, da trent'anni, è imprigionata nel Regno Quantico.
Ant-Man and The Wasp, la trama è tra Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War
Una delle principali caratteristiche di Ant-Man era stata la leggerezza dei toni della pellicola, il sapersi prendere in giro e il saper unire l'azione alla comicità. Caratteristiche, queste, che ritroviamo anche in Ant-Man and The Wasp. Trattandosi di un un film sui supereroi l'azione, ovviamente, non può mancare e alcune scene di combattimento, in particolare quelle tra i due supereroi Ant-Man e Wasp contro la villain Ava sono altamente spettacolari. Tra un pugno, un calcio, un rimpicciolimento e l'altro dei protagonisti, non mancano le risate grazie ad alcune battute sarcastiche saggiamente piazzate all'interno del film. Nulla a che vedere con i toni forzatamente comici, e per questo anche pesanti e noiosi di Thor: Ragnarok, Ant-Man and The Wasp sotto questo aspetto lo si può paragonare più che altro ai film sui Guardiani della Galassia.
Temporalmente la pellicola Ant-Man and The Wasp la si può collocare tra Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War. I riferimenti ai fatti accaduti durante il conflitto tra i vari Avengers e alla celebre scena della battaglia all'aeroporto di Stoccarda non mancano, tanto che anche la storia raccontata da Peyton Reed è condizionato da quando accaduto nel film sugli Avengers.
Ant-Man and The Wasp: nel cast spicca Michelle Pfeiffer
In Ant-Man and The Wasp è arrivata poi la conferma che la coppia Paul Rudd e Evangeline Lilly, che già si era vista nel precedente film, funziona. Per quanto riguarda il cast meritano una citazione a parte due attrici: Michelle Pfeiffer e Hannah John-Kamen. La prima non ha certo bisogno di presentazioni, la sua lunga e brillante carriera parlano per lei: in passato la si è già potuta vedere impegnata in un film sui supereroi, i fan di questo genere di film ricorderanno di certo la sua Catwoman in Batman – Il ritorno, ora fa certamente piacere vederla all'opera, anche se per pochi minuti in Ant-Man and The Wasp nel ruolo di Janet van Dyne.
Hanna John-Kamen è invece un'artista meno nota al grande pubblico, anche se di recente la si è potuta impegnata in parti secondarie in film di grande successo come Star Wars: Il risveglio della Forza, Tomb Raider e Ready Player One. In Ant-Man an The Wasp ha interpretato la villain Ava, un ruolo molto particolare che ha saputo però svolgere discretamente, anche se la sua prova attoriale non è stata brillante come quella dei protagonisti Paul Rudd, Evangeline Lilly o come quelle di Michael Douglas e Michal Peña.
Ant-Man and The Wasp: un film che consigliamo di vedere
In conclusione, Ant-Man and The Wasp è un film che vi consigliamo di vedere sia che siate appassionati di supereroi, sia che non lo siate. Una raccomandazione finale: non perdetevi le due scene dopo i titoli di coda, in particolare la prima che è ambientata diverso tempo dopo i fatti narrati nel film ed è direttamente collegata con quanto accaduto in Avengers: Infinity War.
Voto: 7
Frase:
"Ant-Man e Wasp, insieme"