Attacco al potere 3: un film che è energia pura

Attacco al potere 3 prosegue nel migliore dei modi la trilogia con protagonista Gerard Butler nei panni di Mike Banning

Ce lo aspettavamo proprio così Attacco al potere 3 e così doveva essere. Non è certo un film d’autore o un capolavoro che ricorderemo negli anni, ma è un buon blockbuster con tanta azione, sparatorie, combattimenti corpo a corpo e inseguimenti in auto che sa conquistare, proprio come era avvenuto con i precedenti due capitoli della trilogia con protagonista Gerard Butler nei panni di Mike Banning. Poco importa se non tutto nella trama appare coerente, quel che interessa è che il livello di adrenalina che il film trasmette sia sempre alto. In più, rispetto ai due precedenti film della trilogia, in Attacco al potere 3 viene aggiunto un importante elemento, che contribuisce al giudizio positivo dell’opera diretta da Ric Roman Waugh: quello dell’ironia. Già, perché in questo film di pura azione non mancano anche i momenti più leggeri nei quali si trova il tempo di sorridere tra una sparatoria e l’altra. Tutto ciò avviene attraverso l'introduzione di un nuovo personaggio nella trilogia: Clay Banning, lo scorbutico (almeno all'apparenza) padre del protagonista che è interpretato da Nick Nolte.

Attacco al potere 3: la trama

La trama di Attacco al potere 3, così come quella dei precedenti due film della saga, si basa su un attentato al presidente degli Stati Uniti. Questa volta, a differenze dei due precedenti film, non è Benjamin Asher (il personaggio interpretato da Aaron Eckhart) il capo di stato degli USA, ma quello che nelle prime due pellicole era il suo vice, Allan Trumbull, ovvero il personaggio impersonato da Morgan Freeman.

La novità di questo teso capitolo (il primo a essere diretto da Ric Roman Waugh) è che Mike Banning viene incastrato e accusato a sua volta di essere l’attentatore della vita del presidente: è così che il protagonista, oltre a doversela vedere con i veri nemici, dovrà anche riuscire a scappare dall’FBI che gli sta alle costole dopo che riesce darsi alla fuga. 

Questa variazione nella trama appare una scelta indovinata perché permette ad Attacco al potere 3 di distinguersi dai suoi due precedessori e, allo stesso tempo, di mantenere tutte quelle caratteristiche che hanno fatto la fortuna di questa saga. D’altronde c’è un motivo se Attacco al potere, rispetto a molti altri film dello stesso genere, abbia avuti due seguiti che hanno saputo replicare l’ottima impressione data dal primo film che, va ricordato, era uscito nelle sale cinematografica più o meno nello stesso periodo di un altro film la cui trama era basata su un attentato alla Casa Bianca: Sotto assedio - White House Down. 

Attacco al potere 3: il cast è guidato da un carismatico Gerard Butler

Rispetto ai precedenti film il protagonista Mike Banning appare un po' invecchiato ma allo stesso tempo non ha perso il proprio smalto quando il gioco si fa duro. E Gerard Butler è bravo a interpretare al meglio il suo personaggio, mostrando i segni del tempo che passa ma allo stesso tempo mantenendo lo stesso carisma dei precedenti due film. Merita poi una citazione particolare Nick Nolte che, come abbiamo già detto, interpreta il ruolo di Clay Banning: è proprio lui, con il suo personaggio, a donare ad Attacco al potere 3 quell’ironia che era mancata nelle precedenti due pellicole e a rendere completo il film. Non sorprende invece una star del cinema come Morgan Freeman, perfettamente calato nel ruolo di presidente degli Stati Uniti. 

Attacco al potere 3: un film che vi consigliamo di vedere

In conclusione, se vi piacciono i film di azione (pura azione) Attacco al potere 3 è quello che fa per voi, ma vi consigliamo anche di recuperare (nel caso in cui non li abbiate visti) anche i primi due capitoli della trilogia e di godervi l’intera trilogia con protagonista Mike Banning. E’ la soluzione giusta se avete voglia di un qualcosa di vivace che sappia distinguersi da tanti (anche troppi) blockbuster tutti uguali tra di loro. 

Voto: 6,5

Frase
“Mike Banning, lei è accusato del tentato omicidio del presidente degli Stati Uniti d’America”

Fonte foto di copertina e fonte foto interna: https://www.facebook.com/pg/AttaccoAlPotere3/photos/?ref=page_internal