Avatar: i quattro sequel del film avranno una forte componente politica

L'attore Stephen Lang, intervistato sul set del film Macchine Mortali, è tornato a parlare dei sequel di Avatar, la cui produzione dovrebbe partire nelle prossime settimane. I film di James Cameron saranno fortemente correlati all'attuale scenario politico.

Si avvicina finalmente il momento in cui i sequel di Avatar vedranno la luce. A circa nove anni dopo l'uscita nelle sale del primo film diretto da James Cameron sta per iniziare la produzione dei nuovi capitoli di fantascienza ambientati su Pandora, con Avatar 2 e Avatar 3 che dovrebbero essere girati in back-to-back, uno dopo l'altro. Tra i protagonisti confermati per questi nuovi film c'è l'attore Stephen Lang, che non potendo diffondere dettagli sulla trama ha però ammesso che i film avranno una forte componente politica.

Avatar: Stephen Lang conferma le tematiche politiche

Al momento si sa solo che i sequel Avatar 2 e Avatar 3 si concentreranno sui personaggi di Jake Sully (Sam Worthington) e della Na'vi Neytiri (Zoe Saldana), sul loro rapporto e sulla nascita della loro famiglia. Intervistato sul set del film Macchine Mortali, Stephen Lang ha tenuto la bocca cucita riguardo qualunque elemento della trama, e soprattutto sulla giustificazione che verrà data per il ritorno del suo personaggio, il Colonnello Miles Quaritch, apparentemente deceduto nel primo film. L'attore ha però ammesso che i film avranno diversi riferimenti all'attuale politica americana, che con l'Amministrazione Trump sta da diverso tempo alimentando i copioni dell'industria cinematografica e televisiva: "I giornalisti hanno l’abitudine di scovare parallelismi politici in qualsiasi cosa, lo faranno sicuramente anche con Avatar, non c’è alcun dubbio, e penso che saranno troppo evidenti da ignorare!".

Avatar: Quaritch tornerà in tutti e quattro i sequel

Nonostante, come detto in precedenza, il personaggio sembrerebbe essere deceduto nel primo film, il Colonnello Quaritch sarà una figura chiave in tutti e quattro i sequel annunciati di Avatar, ponendosi apparentemetne come vero e proprio villain del film intenzionato a conquistare la luna di Pandora. Cameron però non ha voluto sbilanciarsi sul ruolo del personaggio, sostenendo in altre sedi che forse il militare non sarà poi così cattivo. Le questioni politiche e sociali saranno certamente due motori portanti nello sviluppo del personaggio, affrontando tematiche come l'ambiente, lo sfruttamento della popolazione, il razzismo e tanto altro.

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