L'attrice parla del film stand-alone dedicato a Vedova Nera e sottolinea il fatto che l'eroina che interpreta sarà protagonista di un dramma familiare.
Una delle virtù dell'universo cinematografico Marvel è stata la sua adattabilità. I film sui supereroi del franchise sono stati spesso modellati su sorprendenti scelte di genere, come il thriller paranoico di Captain America: The Winter Soldier, Ant-Man, Spider-Man: Homecoming e la Thor: Ragnarok. Nel caso di Black Widow, come sottolinea la stessa Scarlett Johansson, la protagonista - Natasha Romanoff - sarà protagonista di un "dramma familiare".
Black Widow: il film sarà un dramma familiare
Black Widow - la cui uscita è stata rimandata a causa dell'impatto del Coronavirus e del quale, di recente, abbiamo visto il primo trailer - utilizza ancora una volta un altro formato inaspettato, quello del dramma familiare.
"Uno dei temi del film è la famiglia", afferma la star Scarlett Johansson in una rivista rilasciata a Total Film. “Che cos'è la famiglia? Come ci definisce? Come definisce il nostro passato? In che modo la nostra famiglia, per quanto la definiamo, compone chi siamo, nel bene e nel male? ”
Natasha, l'agente canaglia dei Vendicatori, si ritroverà in un incarico molto inaspettato: un dramma familiare. "Penso che parte del genio di Kevin Feige sia che pensa sempre a ciò che i fan si aspettano da questi film e poi dà loro qualcosa che non avrebbero mai potuto sognare", aggiunge la Johansson.
Black Widow: uscita al cinema
"L'idea di Natasha Romanoff in un dramma familiare è la cosa meno attesa, per questo mi sono dovuta concentrare su quello che sarebbe stato perché c'è un cambiamento di tono così grande". Pertanto, sarà un film che farà leva su temi personali, familiari, drammatici ed emotivi che saranno declinati nel perfetto stile MCU.
Per assistere a un film sulla storia d'origine di Black Widow abbiamo atteso molto tempo. La Johansson è entrata nel Marvel Cinematic Universe, nei panni di Natasha Romanoff nel 2010 in Iron Man, in sostanza un decennio fa.
Il personaggio ha compiuto il più grande sacrificio in Avengers: Endgame: ciononostante, c'è ancora molta storia da approfondire sulla storia dell'eroina, la cui pellicola stand-alone si svolge a cavallo tra gli eventi narrati in Captain America: Civil War e quelli raccontati in Avengers: Infinity War.
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