È ufficiale: Black Widow prende sempre più forma e concretezza, anche al nuovo trailer arrivato online nel quale iniziamo a capire anche il ruolo che Rachel Weisz avrà nel nuovo cinecomic del Marvel Cinematic Universe. La pellicola - che racconta la storia di origine dell'eroina Natasha Romanoff - ha già scatenato molte curiosità tra i fan. Vediamo insieme tutte le novità in merito a questo nuovo progetto Marvel.
Black Widow, il trailer del film
Il film in arrivo su Vedova Nera - che, per alcuni, sarà il miglior film Marvel - rappresenta una sorta di Jason Bourne in abiti da supereroe: al fianco di Scarlett Johansson vediamo la presenza di Florence Pugh, Rachel Weisz e David Harbour.
I fan hanno appreso per la prima volta durante l'estate al Comic-Con che Black Widow avrebbe finalmente ottenuto il proprio lungometraggio dopo sette apparizioni nei film Marvel. Il trailer - lanciato in rete - ha fornito anche una data di uscita per il film, fissata per il mese di aprile 2020.
Ecco il trailer:
Cos'altro abbiamo capito da questo trailer? Black Widow, conosciuta anche come Natasha Romanoff e - in italiano Vedova Nera - interpretata da Scarlett Johansson, si è riferita ai Vendicatori come la sua famiglia in tutto il franchising, che ha incluso solo flashback veloci e allusioni alle sue origini.
Il trailer - però - mostra il raduno della famiglia del suo passato, con combattimenti coreografati con precisione e colpi sferrati con precisione. "Una cosa è certa, sarà una riunione infernale", dice la Johansson nel trailer.
Vedova Nera, il ruolo di Rachel Weisz
Nel cast del film ci sono Florence Pugh di Midsommar nei panni di Yelena Belova, Rachel Weisz de La Favorita è nei panni di Melina Vostokoff e David Harbour di Stranger Things nei panni del Guardiano Rosso.
Si dice che la timeline sarà calata poco dopo Captain America: Civil War. In mezzo a tutta l'azione, Johansson e Weisz hanno detto che il film scaverà nel profondo delle tre donne che sono presenti nella storia.
"Penso che scoprirete ciò di cui Natasha ha paura e penso che capirete di quali parti di se stessa ha paura", ha detto la Johansson alla CNN. "La vedi davvero in un posto piuttosto disgregato, e lei deve costruirsi da sola".
"Ci sono tre narrazioni femminili davvero bellissime e complicate, il che è molto insolito in un film di supereroi", ha detto Rachel Weisz.
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