Sanremo non spegne la voglia di Cinema2Day, il ministro propone la proroga

Il ministro Franceschini loda i risultati e pensa a sei mesi di proroga

Niente da fare, nemmeno Juve, Milan o il Festival di Sanremo hanno spento la voglia di cinema mercoledì 8 febbraio: l'iniziativa del Cinema2Day è andata oltre le aspettative nonostante la grande concorrenza di eventi nella giornata, con il calcio protagonista dalle 18 con la Juve e con la kermesse dell'Ariston più il Milan in prima serata. Al cinema con 2 euro ogni secondo mercoledì del mese: l'iniziativa del Ministero dei Beni culturali è stata un successo tanto che ora il ministro Franceschini sta pensando di proporre una proroga. Sì, perché quella dell'8 febbraio sarebbe dovuta essere l'ultima volta (erano sei i mesi previsti) ma ora si vuole dare l'opportunità agli spettatori di usufruire della promozione per altri sei mesi. 

Cinema 2 euro nelle sale aderenti

In un periodo ricco di film come questo - specialmente quelli in corsa per l'Oscar, da La La Land, a La Battaglia di Hacksaw Ridge, ma anche Split, L’ora legale di Ficarra e Picone, Smetto quando voglio - Masterclass - era da preventivare che le sale sarebbero state prese d'assalto. L'iniziativa, possibile grazie alla collaborazione con Anica, Anec e Anem ha convinto tutti. "Un progetto condiviso di grande impatto - ha detto il ministro Franceschini - che per la prima volta ha offerto ai cittadini la possibilità di vivere una volta al mese l’imperdibile esperienza dei film in sala a soli due euro, per tutti e in tutta Italia".

Cinema2day le date: attesa per la proroga

Numeri di impatto: affluenza media di un milione di spettatori a serata e, come sottolinea il ministro, "con performance superiori in almeno tre occasioni persino al giorno di Natale. Andiamo verso l’obiettivo ambizioso che ci eravamo posti: quello di riportare il cinema tra le buone abitudini dei cittadini". Ora Francseschini è pronto a chiedere la proroga.