Cinema del 2016: dati positivi, ci salva Checco Zalone

Il cinema nel 2016 ha avuto una crescita: tutto merito del comico pugliese?

Buone notizie per il cinema italiano: nel 2016 i biglietti venduti sono aumentati del 6.06% rispetto all'anno precedente. Gli incassi inoltre sono cresciuti del 3,86%.

Questo è quanto riporta Cinetel che ci restituisce una panoramica dello stato di salute del nostro cinema. I dati sono tutti di segno positivo e sicuramente il cosiddetto "effetto Zalone" ha avuto il suo peso: Quo vado? da solo ha incassato più di 65 milioni.

Al secondo posto, Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, al terzo Alla ricerca di Dory e al quarto Animali fantastici.

Incassi a parte, quest'anno il cinema italiano ha avuto anche un successo internazionale con Fuocoammare di Rosi.

Ma dopo aver celebrato i successi, è importante lavorare sempre per migliorarsi, per questo il presidente dell'Anica Francesco Rutelli ha sottolineato quali sono i punti critici del sistema:

"La programmazione del nostro cinema deve essere fatta meglio, ovvero non avere un affollamento eccessivo a Natale e nei primi mesi dell'anno, e poter avere il cinema nelle sale tutto l'anno, anche d'estate. Questo deve essere l'obiettivo di fondo anche con la nuova legge, e il governo vuole farlo e noi lo spingeremo in questo senso, in modo che gli incentivi vadano anche perché il cinema nelle sale lo si possa vivere 12 mesi l'anno".

Quo Vado?: trama

Zalone quest'anno è stato un po' l'asso piglia-tutto del cinema. Se siete tra i pochi a non avere ancora visto Quo Vado?, vi suggeriamo la trama, in modo che possiate decidere se rimediare o meno.

"Quo vado? racconta la storia di Checco (Zalone), un ragazzo che ha realizzato tutti i sogni della sua vita. Voleva vivere con i suoi genitori evitando così una costosa indipendenza e c'è riuscito, voleva essere eternamente fidanzato senza mai affrontare le responsabilità di un matrimonio con relativi figli e ce l'ha fatta, ma soprattutto, sognava da sempre un lavoro sicuro ed è riuscito a ottenere il massimo: un posto fisso nell'ufficio provinciale caccia e pesca.

Con questa meravigliosa leggerezza Checco affronta una vita che fa invidia a tutti. Un giorno però tutto cambia. Il governo vara la riforma della pubblica amministrazione che decreta il taglio delle province. Convocato al ministero dalla spietata dirigente Sironi, Checco è messo di fronte a una scelta difficile: lasciare il posto fisso o essere trasferito lontano da casa. Per Checco il posto fisso è sacro e pur di mantenerlo accetta il trasferimento. Per metterlo nelle condizioni di dimettersi, la dottoressa Sironi lo fa girovagare in diverse località italiane a ricoprire i ruoli più improbabili e pericolosi ma Checco resiste eroicamente a tutto.

La Sironi esausta rincara la dose e lo trasferisce al Polo Nord, in una base scientifica italiana col compito di difendere i ricercatori dall'attacco degli orsi polari. Proprio quando è sul punto di abbandonare il suo amato posto fisso, Checco conosce Valeria, una ricercatrice che studia gli animali in via d'estinzione e s'innamora perdutamente di lei. Inizia così un'avventura fantastica nella quale Checco scoprirà un nuovo mondo, aprendo la sua piccola esistenza a orizzonti lontanissimi".