Il regista Denis Villeneuve (Arrival) è stato confermato per il remake di Dune di David Lynch
Un nuovo colpo messo a segno dal regista canadese Denis Villeneuve: si è aggiudicato il remake di Dune.
È innegabile che si stia pian piano costruendo una carriera sci-fi di non poco spessore. Lo abbiamo appena visto alle prese con il successo di Arrival, che gli è valso la nomination all'Oscar per la regia, e presto sarà impegnato con Blade Runner 2049.
E ora questa notizia: Villeneuve è stato ufficialmente confermato per il remake di Dune.
Il cineasta in tempi non sospetti aveva affermato di essere un grande appassionato della saga letteraria scritta da Frank Herbert. Dichiarazioni che ci fanno sperare che il suo approccio alla trasposizione del primo romanzo sarà fedele.
Inoltre, vista la capacità dimostrata nel saper lavorare sull'immaginario visivo del genere, non abbiamo dubbi che saprà dimostrarsi all'altezza della situazione.
La trama del film del 1984
Corre l'anno 10191. Il pianeta Arrakis, conosciuto anche come Dune, é ambito da tutti in quanto unico pianeta su cui si trova il Melange o Spezia, potentissima sostanza in grado di amplificare le percezioni e allungare la vita, nonchè di consentire i viaggi spaziali.
Il pianeta è diviso tra due Case: Atreides e Harkonnen. Paul Atreides, erede della casa Atreides dovrà combattere al fianco dei Fremen, gli abitanti originari di Arrakis, per difendere la sua vita e il pianeta, andando incontro al suo destino.
“La cosa strana è che quando fai un film non lo fai di getto, ci vogliono anni, ma mentre lo fai alle volte capita che la realtà intorno a te sembri adeguarsi e interagire con la storia in maniere strane. Accade insomma che mentre fai il film tutto gli si colleghi in maniera particolare, creativamente è quasi rassicurante. Io mi sono innamorato della storia breve e paradossalmente poi la realtà si è adeguata”, ha dichiarato il regista ai tempi di Arrival.
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