Il cast, la trama, le curiosità su 'Dream Scenario - Hai mai sognato quest'uomo?', film diretto da Kristoffer Borgli, con Nicolas Cage e Julianne Nicholson.
Si intitola Dream Scenario - Hai mai sognato quest'uomo? ed è un film distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 16 novembre 2023, diretto da Kristoffer Borgli. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film che andrà in onda il 17 dicembre 2025 alle 21:20 su Rai 4.
Dream Scenario - Hai mai sognato quest'uomo?: il cast
Nel cast del film Dream Scenario - Hai mai sognato quest'uomo?, troviamo la presenza dei seguenti attori: Nicolas Cage, Julianne Nicholson, Michael Cera, Tim Meadows, Dylan Gelula, Kate Berlant, Lily Bird, Jessica Clement.
Dream Scenario - Hai mai sognato quest'uomo: la trama
La vita di Paul Matthews, un tranquillo professore universitario che vive all'ombra dei colleghi, inizia a cambiare quando scopre che milioni di persone cominciano a sognarlo senza un motivo apparente. Nei sogni appare immobile, osserva, non parla: una presenza inspiegabile che, però, diventa virale, trasformandolo in un fenomeno globale.
Paul, inizialmente confuso, prova a sfruttare l'improvvisa notorietà per ottenere il riconoscimento che non ha mai avuto nella vita reale. Tuttavia, quando i sogni collettivi iniziano a trasformarsi in incubi violenti in cui la sua figura assume un ruolo minaccioso, l'opinione pubblica si rivolta contro di lui.
Incapace di controllare l'immagine distorta che il mondo sta costruendo, Paul si ritrova intrappolato tra una fama indesiderata e il timore che la sua vita possa essere stravolta per sempre da un meccanismo che non comprende e non sa come fermare.
Dream Scenario - Hai mai sognato quest'uomo: qualche curiosità sul film
Dream Scenario – Hai mai sognato quest’uomo? nasce da un'idea che il regista Kristoffer Borgli aveva annotato anni prima, affascinato dal modo in cui l'immaginazione collettiva può trasformare una persona comune in un simbolo incontrollabile. Nicolas Cage accettò il ruolo immediatamente, attratto dalla possibilità di interpretare un uomo ordinario travolto da un fenomeno surreale e moderno.
Sul set, Borgli ha incoraggiato gli attori a improvvisare alcune reazioni dei personaggi ai sogni virali, così da renderle più spontanee e realistiche. Diversi sogni presenti nel film sono ispirati a racconti veri di persone che descrivevano figure misteriose ricorrenti nella propria mente.
La produzione ha giocato con stili visivi diversi, al fine di distinguere la realtà dall'onirico, utilizzando luci e composizioni volutamente contrastanti. Il film è stato anche percepito come una riflessione ironica sulla cultura della celebrità istantanea e sulla fragilità della reputazione nell'era dei social.