I 5 film fantascientifici classici che (forse) non hai mai visto

Ecco una lista di film sci-fi anni '70 e '80 che - forse - non avete ancora avuto modo di vedere.

Fin dai primi giorni del cinema, il genere di fantascienza è cresciuto, catturando l'immaginazione e ottenenedo incantevoli incassi al botteghino. Ma non tutte le pellicole sci-fi sono state viste o sono diventate un franchise su larga scala. Alcune vengono rilasciate e perse nella confusione o vengono dimenticaei nel corso degli anni. Ecco, pertanto, cinque film di fantascienza anni '70 e '80 che, forse, non avete avuto modo di vedere. 

Film fantascienza anni '70

Colossus: The Forbin Project (1970): visto dalla lente moderna di oggi, in questo film sci-fi, c'è una buona dose di paranoia sulla Guerra Fredda nel film di Joseph Sargent.

Rielaborando la premessa del romanzo di fantascienza del 1966 di DF Jones, "Colossus", la trama è piuttosto semplice: gli Stati Uniti hanno saggiamente posto l'arsenale nucleare sotto la cura e il controllo di Colossus, un supercomputer nascosto in una posizione segreta, sotto le Montagne Rocciose.

Poco dopo questo massiccio trasferimento, dovuto in gran parte al designer del supercomputer, il Dr. Charles Forbin (Eric Braeden), Colossus scopre rapidamente di avere una controparte sovietica di nome Guardian; i due computer si innamorano e si scontrano insieme, conquistando il mondo, imponendo il proprio regno di una logica fantastica e cinica sulla razza umana. 

Saturo, senza pretese e molto emblematico sulla finzione speculativa di fine anni '60 inizio anni '70, Colossus: The Forbin Project è una voce di genere intelligente e soddisfacente che ha catturato l'attenzione di molti fan e cineasti nel corso degli anni.

Mattatoio 5 (1972): i fan del romanzo satirico postmoderno postbellico di Kurt Vonnegut del 1969, purtroppo, non sono mai stati estasiati dall'ambizioso adattamento cinematografico di George Roy Hill, che evita un gran numero di dettagli - incluso l'iconico personaggio Kilgore Trout. 

Per quello che vale, Vonnegut è stato molto entusiasta del film finito, approvando completamente il progetto e persino scrivendone nella prefazione di "Between Time and Timbuktu" del 1972, che è stato pubblicato poco dopo l'uscita del film.

Billy Pilgrim (Michael Sacks) è un soldato della Seconda Guerra Mondiale, "sbloccato nel tempo", che ha unan certa risonanza emotiva nonché angoscia tormentosa - aiutata incommensurabilmente dalla colonna sonora di Glenn Gould. 

Stridulum (1979): il regista italiano Giulio Paradisi ha realizzato un film di genere che raccoglie elementi di fantascienza e horror con risultati ampiamente soddisfacenti e apertamente sciocchi.

Forse un buon punto di partenza quando si parla di The Visitor è il suo grande cast, composto da Glenn Ford, Lance Henriksen, Franco Nero, il leggendario regista Sam Peckinpah e Shelley Winters.

Perché Paradisi abbia convocato una schiera di stelle così abili non è chiaro, soprattutto considerando che mettono in piedi una storia banale e allegra. Si parla di un viaggiatore intergalattico con un complesso di Cristo, sebbene mai facile da seguire. 

Film fantascienza anni '80

Liquid Sky (1982): diretto da Slava Tsukerman, emigrato russo a New York, questo ritratto sorprendente e commovente della cultura new wave e punk degli anni '80 nella Grande Mela offre un commento sociale potente, toccante e cupamente umoristico.

Chi poteva mai sapere che l'esplorazione di Tsukerman sul sesso occasionale, le droghe d'autore, la musica ad alto volume e la fantascienza avrebbe influenzato pesantemente la scena dei club dei primi anni 2000 e l'elettroclash?

Con Anne Carlisle, che ha co-sceneggiato la sceneggiatura, in un duplice ruolo di Margaret bella, bisessuale e amante della cocaina e della sua arrogante, sempre distrutta, nemesi omosessuale, Jimmy.

Paula E. Sheppard recita nei panni della fidanzata di Margaret e presto la coppia si ritrova inconsapevolmente spiata da visitatori alieni sotto forma di un piccolo UFO che è atterrato sul loro scosceso attico di New York.

Man mano che il film si svela, la violenza sessuale, l'edonismo e il comportamento orribile sono al centro della scena, il tutto animato da uno splendido design di produzione e da un tono spaventosamente satirico.

In definitiva, i protagonisti della liquidità e della fluidità di genere di Liquid Sky ne fanno una sorta di aggiornamento del film Trash di Andy Warhol del 1970, con una vasta gamma di immagini allucinatorie.

Le avventure di Buckaroo Banzai nella quarta dimensione (1984): il Dr. Banzai non è solo uno scienziato, un samurai e un pilota pilota di prova, ma ha anche un fantastico gruppo rock and roll degli anni '80, The Hong Kong Cavaliers.

La trama si concentra sugli sforzi del Dr. Banzai per valutare la sovrapposizione dell'ottava dimensione della sua dimensione che abbraccia il prototipo di automobile che presto risuccherà nella sua orbita uno scienziato pazzo di nome Emilion Lizardo (John Lithgow), la femme fatale  Penny Priddy (Ellen Barkin), e altri personaggi. 

Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/Dazed/status/1012825540561195010?s=20