Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Il mondo sulle spalle', film diretto da Nicola Campiotti, con Giuseppe Fiorello e Sara Zanier.
Si intitola Il mondo sulle spalle ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 2019, diretto da Nicola Campiotti e che verrà trasmesso domenica 12 gennaio 2020 in prima serata alle ore 21.25 su Rai 1. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.
Il mondo sulle spalle: il cast
Nel cast de film Il mondo sulle spalle, troviamo la presenza dei seguenti attori: Giuseppe Fiorello, Sara Zanier, Andrea Pennacchi, Stefano Rossi Giordani, Alberto Basaluzzo, Gianluca Gobbi, Viola Sartoretto, Claudia Penoni, Antonio Zavatteri, Gianluca Ferrato, Enrico Ianniello, Olivia Manescalchi.
Il mondo sulle spalle: la trama
Marco è un tecnico specializzato in assemblaggio di componenti video. Diventerà presto padre, visto che aspetta un figlio da Carla la quale, però, ha un parto prematuro, condizione che fa nascere il piccolo affetto da una malformazione cardiaca.
Una vita normale, inizia a cambiare non solo per dopo la nascita del bambino, ma anche dal fatto che la multinazionale per cui lavora decide di chiudere, lasciando lui e i suoi colleghi senza lavoro.
Marco , però, non si scoraggia e si rimbocca le maniche: insieme ad altri colleghi e sotto consiglio di un curatore fallimentare, decide di tenere attiva l’azienda per un anno sperando che qualcuno - poi - la rilevi.
Il mondo sulle spalle: curiosità sul film
Il film racconta la storia vera di Enzo Muscia - anche se sotto forma di fiction, il quale comprò l’azienda per cui lavorava per poi riassumere tutti gli ex colleghi.
Il regista, Nicola Campiotti, ha spiegato come ha convinto il fratello di Fiorello a salire a bordo del progetto. Ecco le sue parole al riguardo:
“Concordai un incontro con Beppe e lo preparai al meglio delle mie possibilità. Vidi tutti i suoi film per la televisione ed ebbi un’idea spericolata e ambiziosa: realizzare per lui un montaggio di tre minuti, un moodboard video, con delle scene di suoi film che montate insieme avrebbero raccontato la storia che gli stavo per proporre".
E aggiunge: "Lavorai a questo video con tutte le mie forze e realizzai un filmato in cui Beppe vide se stesso, in una decina di film diversi, che grazie al montaggio e all’uso di qualche frase di raccordo, stava già interpretando la storia che gli avevo appena raccontato. Fu un emozione forte per entrambi”.
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