'La fiera della vanità', qualche curiosità sul film con Reese Whiterspoon

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'La fiera della vanità', film diretto da Mira Nair, con Reese Witherspoon e James Purefoy.

Si intitola La fiera della vanità ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dall'11 marzo 2005, diretto da Mira Nair e che verrà trasmesso mercoledì 1° giugno 2022 in prima serata alle ore 21.20 su La7D. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

La fiera della vanità: il cast

Nel cast de La fiera della vanità, troviamo la presenza dei seguenti attori: Reese Witherspoon, James Purefoy, Romola Garai, Jonathan Rhys Meyers, Gabriel Byrne, Jim Broadbent, Bob Hoskins, Rhys Ifans, Eileen Atkins, Douglas Hodge, Geraldine McEwan, Natasha Little, Camilla Rutherford, Brian Pettifer, Alexandra Staden, Richard McCabe, Sophie Hunter, Robert Pattinson, Kathryn Drysdale.

La fiera della vanità: la trama

Becky Sharp, figlia orfana di un pittore e cantante, lascia una casa per ragazze per diventare una governante, armata di arguzia, di bell'aspetto, capace di parlare un francese fluente e con l'occhio per il progresso sociale. La società fa del suo meglio per impedirle di effettuare la sua scalata.

Sono raccontati vent'anni, della sua vita, attraversata dal matrimonio, dalle guerre napoleoniche, un figlio, la fedeltà a un compagno di scuola, le vicissitudini della famiglia di cui ha istruito le figlie e l'attenzione di un annoiato marchese che collezionava i dipinti del padre. L'onestà tempera i suoi schemi.

La fiera della vanità: qualche curiosità sul film

La Fiera della Vanità fu presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nell'edizione del 2004. La pellicola funge da adattamento, per il grande schermo, dell'omonimo romanzo di William Makepeace Thackeray, il cui titolo in inglese è Vanity Fair: A Novel Without a Hero. Il libro - dapprima presentato in puntate - venne pubblicato, in edizione unica, nel 1848.

All'interno del romanzo - considerato uno dei più importanti della letteratura inglese del XIX secolo - l'autore mostra una protagonista che fa leva sul buon senso, in una cruda realtà quotidiana, anziché basarsi su vizi e virtù.