Con La mia vita con John F. Donovan, Xavier Dolan questa volta non riesce a ripetersi dopo i precedenti successi
Quelli diretti da Xavier Dolan non sono mai film banali, leggeri: spesso vengono toccati temi forti che quasi sorprende che possono essere il frutto del lavoro di un regista così giovane (è nato nel 1989). Il filmmaker canadese in questi anni si è contraddistinto per essere un giovane maestro del genero drammatico, portando sul grande schermo pellicole che hanno saputo sbalordire anche all'interno di un Festival prestigioso come quello di Cannes: Mommy del 2014 e E' solo la fine del mondo del 2016 ne sono la dimostrazione. Con La mia vita con John F. Donovan Xavier Dolan non è invece riuscito nel conquistare nello stesso modo il pubblico. Ma forse questa non era nemmeno la sua intenzione, o almeno questa è l’impressione che si ha vedendo il film. Un film che, tra l’altro, nelle sale cinematografiche italiane è arrivato con molto ritardo (circa un anno dopo) rispetto alla sua anteprima internazionale avvenuta nel Festival di Cannes del 2018.
La mia vita con John F. Donovan: la trama del film
La mia vita con John F. Donovan racconta la storia dell'amicizia epistolare tra un ragazzino di nome Rupert Turner e la star del cinema e della televisione John F. Donovan. La loro amicizia, fatta di continui scambi di lettere che il ragazzino custodisce gelosamente, è mantenuta segreta fino a quando non viene scoperto da un bulletto della scuola di Rupert che diffonde la lettera.
Da questo momento in poi il tono del film cambia radicalmente e si bassa nel puro dramma: John F. Donovan, viene accusato di molestare il piccolo Rupert e la sua brillante carriera va inevitabilmente verso il declino. Dieci anni più tardi, quando è ormai cresciuto, Rupert racconta la sua storia e la sua amicizia con John F. Donovan in un’intervista.
Il riassunto della trama esposto in queste poche righe potrebbero far pensare alla storia perfetta per la regia di uno come Xavier Dolan. Il cineasta canadese invece non riesce a rendere stimolante e appassionato la propria storia e le interruzioni musicali, sparate a tutto volume, servono solo a dare qualche scossa a un ritmo che altrimenti sarebbe troppo lento e lineare per catturare l’attenzione dello spettatore.
La mia vita con John F. Donovan, il cast: Kit Harington è una bella sorpresa
Tra gli aspetti già interessanti di La mia vita con John F. Donovan c’è sicuramente la prova dell’interprete della star del cinema John F. Donovan: Kit Harington. Questo è un nome che i fan della serie TV Il Trono di Spade conoscono molto bene, Kit Harington è infatti uno dei grandi protagonisti della saga fantasy tratta dai romanzi di George R. R. Martin: Jon Snow. La serie TV ha dato all’attore inglese una grande notorietà in ogni angolo del mondo e ha cambiato la sua carriera portandolo all’interno del mondo di Hollywood. La mia vita con John F. Donovan è, dopo Pompei, il suo primo film da protagonista da quando si è fatto conoscere ne Il Trono di Spade: quel che si può affermare con certezza è che Kit Harington ha superato a pieni voti la prova
Ma La mia vita con John F. Donovan può vantare anche altre star internazionali, soprattutto per quanto riguarda i ruoli femminili: nel film di Xavier Dolan troviamo infatti attrici del calibro di Natalie Portman e Susan Sarandon. Nonostante un cast di primissimo livello la pellicola non riesce però a scaldare i cuori del suo pubblico.
La mia vita con John F. Donovan: un film che non riesce a scaldare i cuori
In conclusione, La mia vita con John F. Donovan non è un film che vi consigliamo assolutamente di vedere: potreste trovare a tratta davvero noioso e faticherete a provare una reale empatia con i personaggi presenti sullo schermo. Insomma, Xavier Dolan ci ha abituati a opere di un livello di gran lunga superiore a questo.
Voto: 5
Frase
"Tutti abbiamo un idolo da bambino, il mio era John F. Donovan"
Fonte foto di copertina e fonte foto interna: https://www.facebook.com/lamiavitaconjohnfdonovan/