'Per un pugno di dollari', qualche curiosità sul film con Clint Eastwood

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Per un pugno di dollari', film diretto da

Si intitola Per un pugno di dollari ed è un wester, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 12 settembre 1964, diretto da Sergio Leone e che verrà trasmesso sabato 25 luglio 2020 in prima serata alle ore 21.20 su Rai 3. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

Per un pugno di dollari: il cast

Nel cast del film Per un pugno di dollari, troviamo la presenza dei seguenti attori: Clint Eastwood, Marianne Koch, Gian Maria Volonté, Wolfgang Lukschy, Sieghardt Rupp, Joseph Egger, José Calvo, Margarita Lozano, Daniel Martin, Benito Stefanelli, Bruno Carotenuto, Aldo Sambrell, Mario Brega, Antonio Prieto, José Orjas, Fredy Arco, Raf Baldassarre, Antonio Molino Rojo. 

Per un pugno di dollari: la trama

Il pistolero vagabondo Joe arriva nel villaggio messicano di San Miguel al confine con gli Stati Uniti d'America e diventa amico del proprietario del bar locale, Silvanito. Joe scopre che la città è dominata da due signori gangster: John Baxter e il crudele Ramón Rojo.

Quando Joe uccide quattro uomini della banda di Baxter, viene assunto dal fratello di Ramón, Esteban Rojo, affinché si unisca alla loro unirsi alla loro banda. Tuttavia, Joe decide di lavorare per entrambe le parti, mettendo una parte contro l'altra.

Per un pugno di dollari: qualche curiosità sul film

Al tempo, il genere spaghetti western era in decadimento ma Sergio Leone intendeva realizzare comunque il film. Diversi attori rifiutarono e la scelta ricadde su Clint Eastwood che al tempo era molto giovane.

Un ruolo fortunato per l’attore che gli permise di diventare una vera e propria leggenda ad Hollywood. Partecipò anche ai sequel che composero la trilogia. 

Il film funge da remake non ufficiale de La sfida del Samurai del 1961, pertanto il regista Akira Kurosawa citò in giudizio la produzione e ottenne una percentuale sugli incassi del film.

Fu Ennio Morricone ad occuparsi della colonna sonora del film, che diventò uno dei dischi più venduti del ’64. La pellicola è stata girata in silenzio: solo in post-produzione i dialoghi sono stati, poi, doppiati.