Piuma, da dove arrivano le paperelle di gomma del film di Roan Johnson

Piuma di Roan Johnson è una tenera commedia, presentata al 73° Festival del cinema di Venezia, che racconta di una gravidanza inaspettata che sconvolge la vita di due fidanzati adolescenti

Presentato nel 2015 in concorso alla 73° edizione del Festival del Cinema di Venezia, Piuma è il terzo film del regista pisano, d'origine statunitense, Roan Johnson. è una tenera e dolce commedia su due adolescenti che devono affrontare una gravidanza inaspettata. I due giovani protagonisti sono Luigi Fedele e Blu Yoshimi, affiancati da Michela Cescon, Sergio Pierattini, Francesca Antonelli, Brando Pacitto e Massimo Reale. Piuma verrà trasmesso il 14 febbraio 2018 da TV8 alle ore 21,30.

Piuma, la trama

Cate (Blu Yoshimi) e Ferro (Luigi Fedele), nati e cresciuti a Roma, sono due fidanzati adolescenti alle prese con gli esami di maturità. La loro vita viene stravolta da una gravidanza inattesa. Decidono di tenere il bambino.

I nove fatidici mesi li porteranno a rivedere tutto quello che credevano di conoscere, creando scompiglio anche nelle relative famiglie, apparentemente stabile quella di lui e spiantata quella di lei, ma entrambe estremamente incasinate, anche se per motivi diversi. Le priorità della vita, che fino ad allora sembravano intoccabili, verranno totalmente stravolte, e permetteranno ai due giovani di far finalmente maturare il loro amore in maniera più adulta, e anche un po' più responsabile, nonostante le immancabili difficoltà e le immancabili crisi.

Piuma, la sequenza delle paperelle

Tra le sequenze più riuscite di Piuma - che trova i suoi momenti migliori quando, con dolcezza, entra nell'interiorità dei due protagonisti, sospesi tra fiducia, paura e speranza - ci sono un paio di momenti onirici. Tra questi, un'invasione di paperellle di gomma; sequenza che Roan Johnson ha tratto da una storia vera, come ha raccontato lui stesso in occasione della prima veneziana

La storia delle paperelle è una storia vera: un cargo parte da Hong Kong e naufraga: dentro questo cargo c'erano 28mila paperelle di plastica che sono andate in giro per il mondo. Come dice Ferro, 'ste povere papere vanno verso una brutta fine. In realtà no: queste povere papere, che erano destinate a stare in una vasca da bagno, iniziano a solcare i mari di tutto il mondo ed è una metafora della nostra storia.

Piuma, i premi veneziani

Piuma è entrato nel palmares della 73° edizione del Festival del Cinema di Venezia vincendo il Premio Pasinetti assegnato all'insieme del cast. A questo si aggiungono tre premi collaterali; il premio Ignis, il Civitas Vitae e il Rotella conferiti a Roan Johnson.

Fonte foto https://www.facebook.com/La-Voce-del-Campoit-147986255355027/