Tilda Swinton, la filmografia dell'attrice: da 'Caravaggio' a 'Suspiria'

Ecco tutti i film memorabili ai quali ha partecipato Tilda Swinton, talentuosa attrice scozzese.

Tilda Swinton è un'attrice e performer scozzese nota per la sua audace carriera eclettica e per la sua sorprendente presenza scenica. Di origini nobili scozzesi, suo padre era un generale importante, a capo delle Guardie Scozzesi. Ha recitato in produzioni studentesche presso l'Università di Cambridge, dove si è laureata, nel 1983, in scienze sociali, politiche e letteratura inglese. Ha recitato con il Traverse Theatre di Edimburgo e con la Royal Shakespeare Company prima di passare al cinema nel 1985. Di recente, l'abbiamo vista in Suspiria di Luca Guadagnino ma ha alle spalle una carriera davvero incredibile.

Tilda Swinton, i film più importanti

Tilda Swinton ha collaborato a stretto contatto con l'artista e regista Derek Jarman, che l'ha scelta nel suo primo film, Caravaggio (1986), un anacronistico film biografico del pittore del Rinascimento.

A causa della natura improvvisativa e non studiata del suo lavoro durante quel periodo, rifiutò di essere categorizzata come attrice. È apparsa in otto film di Jarman, tra cui The Last of England (1988), una pellicola sullo stato del Regno Unito sotto il primo ministro Margaret Thatcher e un adattamento di Edoardo II di Christopher Marlowe (1991).

La sua fama incrementa con il suo ruolo di protagonista in Orlando (1992), l'adattamento della regista Sally Potter del romanzo di Virginia Woolf su un uomo che si trasforma in una donna nel corso di 400 anni.

La Swinton ha interpretato sia ruoli maschili che femminili, anticipando quello che è l'argomento relativo alla fluidità di genere, visibilòe anche nelle sue opere successive.

Presto attirò l'attenzione di Hollywood. È apparsa in un piccolo ruolo di supporto nel thriller The Beach (2000) prima di interpretare la madre ferocemente protettiva di un giovane gay in I segreti del lago (2001).

La Swinton, come attrice, si è alternata tra apparizioni commerciali come il thriller Vanilla Sky (2001) e film indipendenti, tra cui Teknolust (2002), Young Adam (2003) e Thumbsucker - Il succhiapollice (2005). Ha capitalizzato la sua androginia con la sua interpretazione dell'arcangelo Gabriele - tradizionalmente maschile - nel film d'azione Constantine (2005).

L'attrice è stata lodata per il suo ritratto agghiacciante di Jadis, la Strega Bianca di Narnia in Le cronache di Narnia - Il leone, la strega e l'armadio (2005) e i suoi due sequel (2008 e 2010).

Ha vinto un Oscar come migliore attrice non protagonista nel suo ruolo di spietato avvocato aziendale in Michael Clayton (2007). Ha spaziato, dunque, dai drammi come ...e ora parliamo di Kevin (2011) ai thriller distopici come Snowpiercer e The Zero Theorem - Tutto è vanità. entrambi del 2013.

Le sue interpretazioni in Burn After Reading - A prova di spia (2008), Un disastro di ragazza (2015) e Ave, Cesare! (2016) hanno dimostrato che è dotata anche di un talento adatto alla commedia. 

Tilda Swinton, la filmografia: 'Suspiria' di Luca Guadagnino

La preoccupazione della Swinton per l'estetica l'ha portata a lavorare su diversi film con il noto regista Jim Jarmusch, tra cui il thriller impressionistico The Limits of Control (2009) e il dramma vampiresco Solo gli amanti sopravvivono (2013).

Era ugualmente a suo agio nel sensuale mondo visivo del regista italiano Luca Guadagnino, che l'ha scelta per Io sono l'amore del 2009 e A Bigger Splash (2015). Suspiria, film remake dell'omonimo di Dario Argento, riproposto dallo stesso Guadagnino, vede l'attrice nei panni di Madame Blanc/Josef Klemperer/Helena Markos. 

Anche il regista Wes Anderson l'ha introdotta in molti dei suoi film, tra cui la commedia Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore (2012), Grand Budapest Hotel (2014) e nel film in stop-motion, L'isola de cani (2018).

L'abbiamo vista anche nei panni de L'antico in Doctor Strange del 2016, al fianco di Benedict Cumberbatch nei panni dello Stregone Supremo. 

Tilda Swinton e David Bowie insieme The Stars (Are Out Tonight)

Nel 2013 la Swinton è apparsa al Museum of Modern Art di New York in una teca di vetro, addormentata. In precedenza, ha eseguito una installazione, intitolata The Maybe, a Londra nel 1995 e Roma nel 1996 per onorare Jarman dopo la sua morte per AIDS. 

Infine, l'attrice ha lavorato anche al fianco di David Bowie, per il vide The Stars (Are Out Tonight) del 2013, che potete vedere nel filmato seguente:

Nel video - come potete vedere - i due interpretano una coppia felice, almeno apparentemente, che continua a ripetere a se stessa di vivere una vita eccitante, nonostante le cose non stiano proprio così.