Nel corso della carriera di Tinto Brass ci sono state grandi soddisfazione e molti successi; in occasione del suo compleanno ripercorriamo la sua carriera.
Tinto Brass è stato un'icona del cinema erotico italiano per molti decenni - soprattutto gli anni '70, '80 e '90. In occasione del suo 85° compleanno, festeggiato il 26 marzo 2018, ripercorriamo insieme la sua carriera, iniziata negli anni '60. Tra le su muse ricordiamo: Stefania Sandrelli, Claudia Koll e Serena Grandi. Tra i suoi film ricordiamo capolavori del cinema erotico come: Caligola del 1979, La chiave del 1983, Miranda del 1985, Così fan tutte del 1992, Monella del 1998 e Fallo! del 2003.
Tinto Brass: la carriera da regista
Tinto Brass inizia la sua carriera nel mondo del cinema facendo da assistente alla regia di alcuni nomi importantissimi del cinema italiano come Roberto Rossellini e Juri Ivens. Il suo debutto in solitaria avviene nel 1963 con Chi lavora è perduto. Ha anche la possibilità di dirigere l'adattamento cinematografico di Arancia Meccanica, ma preferì concludere il suo ultimo film L'urlo lasciando l'incarico a Stanley Kubrick. Invece il suo primo film cosiddetto erotico è La chiave del 1983, con una Stefania Sandrelli veramente straordinaria. La sua ultima produzione è il cortometraggio Hotel Courbet del 2009.
Tinto Brass: i film del maestro
Ecco la filmografia completa di Tinto Brass:
- Chi lavora è perduto del 1963;
- Ca ira, il fiume della rivolta del 1964;
- La mia signora del 1964;
- Il disco volante del 1964;
- Yankee del 1966;
- Con il cuore in gola del 1967;
- L'urlo del 1968;
- Nerosubianco del 1969;
- Dropout del 1970;
- La vacanza del 1971;
- Salon Kitty del 1975;
- Caligola del 1979;
- Action del 1979;
- La chiave del 1983;
- Miranda del 1985;
- Capriccio del 1987;
- Snack Bar Budapest del 1988;
- Paprika del 1991;
- Così fan tutte del 1992;
- L'uomo che guarda del 1994;
- Fermo posta Tinto Brass del 1995;
- Monella del 1998;
- Tra(gre)dire del 2000;
- Senso '45 del 2002;
- Fallo! del 2003;
- Monamour del 2005;
- Hotel Courbet del 2009.
Fonte immagine in copertina: facebook.com/BuonaSerataColCinemaInTv