'X-Men. Conflitto finale', qualche curiosità sul film con Hugh Jackman

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'X-Men. Conflitto finale', film diretto da Brett Ratner, con Hugh Jackman e Patrick Stewart.

Si intitola X-Men. Conflitto finale ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 26 maggio 2006, diretto da Brett Ratner e che verrà trasmesso mercoledì 24 giugno 2020 in prima serata alle ore 21.30 su Italia 1. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

X-Men. Conflitto finale: il cast

Nel cast del film X-Men. Conflitto finale, troviamo la presenza dei seguenti attori: Patrick Stewart, Hugh Jackman, Halle Berry, Famke Janssen, Ian McKellen, Rebecca Romijn, Kelsey Grammer, Shawn Ashmore, Ellen Page, Ben Foster, Shohreh Aghdashloo, Anna Paquin, James Marsden, Olivia Williams, Bill Duke, Michael Murphy, Connor Widdows, Cameron Bright, Vinnie Jones, Daniel Cudmore, Shauna Kain, Cayden Boyd, Bryce Hodgson, Haley Ramm, Luke Pohl. 

X-Men. Conflitto finale: la trama

Dopo la inquieta alleanza con Magneto in X-Men 2 (2003), l'intera specie dei potenti meta-umani si trova davanti a un dilemma angoscioso: con l'aiuto di un trattamento medico rivoluzionario, tutti i mutanti possono ora sopprimere il loro straordinario gene, per vivere un normale vita da umani.

Per complicare ulteriormente le cose - mentre l'ex membro degli X-Men, Jean Gray, si evolve nell'oscura e onnipotente Fenice - Magneto accumula un esercito invincibile di sostenitori mutati, sullo sfondo di un conflitto all'interno della comunità mutante.

Inizialmente, i superumani hanno lottato per l'accettazione, poi, per la sopravvivenza. Ora, tutti i mutanti devono scegliere i lati. Il professor X, Storm, Wolverine e una manciata di leali X-Men possono fermare la formidabile minaccia, Phoenix?

X-Men. Conflitto finale: qualche curiosità sul film

Prima dell’ingaggio di Retner, fu contattato Matthew Vaughn per dirigere il film: anche quest’ultimo rifiutò l’ingaggio. I primi due film furono diretti da Bryan Singer.

Ian McKellen e Patrick Stewart furono sottoposti a ringiovanimento al computer per una scena ambientata negli anni ’80. In un primo momento, Halle Barry era incerta di partecipare a questo nuovo capitolo, anche perché non era soddisfatto del tempo a lei dedicato nel film e ci furono - inoltre - anche divergenze con il regista Bryan Singer.

Anche se nel film Ben Foster interpreta un angelo, nella vita reale soffre di vertigini. La scena del Golden Gate ha richiesto ben 35 milioni di dollari affinché venisse realizzata: fu, infatti, ricreato parte del ponte in scala - della grandezza di un campo da basket - per poi ultimare il tutto tramite CGI. C’è un caso di Stan Lee, il quale interpreta un giardiniere. 

Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/WolverineImmort/status/331692377620234241?s=20