Hugh Jackman si è lasciato alle spalle il personaggio di Wolverine dopo Logan ed è contento se, eventualmente, Marvel procederà al reboot della storia con un altro attore. Certamente, pensare all'eroe con gli artigli di adamantio interpretato da qualcuno che non sia lui è molto difficile, visto che ha vestito i panni di Wolverine per ben 17 anni, ma l'attore australiano è stato sempre chiaro su questo punto.
Hugh Jackman su reboot di Wolverine
Chi potrebbe interpretare Wolverine dopo Hugh Jackman? È una bella domanda, alla quale - ovviamente - non abbiamo ancora una risposta, ma che potrebbe diventare un vero trend topic, qualora la Marvel decidesse di sottoporre a reboot la serie cinematografica di Wolverine.
Hugh Jackman si dice d'accordo su un progetto simile, ma lui non ci sarà. Ecco le sue parole al Daily Beast:
Sapevo che per me era il momento giusto per lasciare la festa. Non solo per me ma anche per il personaggio. Qualcun altro lo raccoglierà e lo porterà avanti. È troppo buono perché non succeda.
È come se stessi tornando a casa quando ti chiama un amico dicendoti che c’è è arrivato un DJ e la sua musica è favolosa, e ti chiede se stai tornando alla festa. E tu rispondi che sembra bello ma…no. Faranno bene con qualcun altro.
"Qualcun altro lo accetterà e lo farà. È troppo bello come personaggio per non interpretarlo", ha ammesso l'attore, che ha interpretato Wolverine per l'ultima volta in Logan del 2017.
Wolverine, chi presterà il volto al personaggio?
Visto che Jackman non riprenderà il ruolo dell'amato personaggio, chi sarà scelto per l'eventuale reboot? Intanto, all'attore australiano è stato chiesto di non abbandonare del tutto Wolverine, anche alla luce del successo del MCU, ma lui ha detto in merito:
"Sarebbe troppo difficile rifiutare gli Avengers. Ho sempre amato l'idea di Wolverine in quelle dinamiche, con Hulk ovviamente, con Iron Man...Se avessi avuto questa possibilità, probabilmente non avrei detto addio al personaggio".
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