Davide Boosta Dileo, professore di musica della scuola di Amici, pubblica sul suo profilo ufficiale un lungo post in cui dice la sua su quanto sta accadendo dopo l'abbandono di Morgan
Dopo le parole di Elisa (Toffoli ndr) coach della squadra blu e il comunicato stampa di Maria De Filippi con cui ufficializzava l'abbandono da parte di Morgan dal serale di Amici e dal ruolo di coach della squadra dei bianchi, arrivano anche le parole di Davide Boosta Dileo, professore di musica del talent show di canale 5 nonché preparatore artistico proprio della squadra dei bianchi. Insomma la querelle tra l'ex frontman dei Bluvertigo e tutti quelli che lavorano all'interno del programma di Maria De Filippi vogliono dire la loro, soprattutto dopo le pesanti accuse che Morgan ha rivolto all'intero programma, accusato di creare una vita parallela e facendolo passare per quello che non è.
Le parole di Boosta
Il professor Boosta, che da sempre è stato molto pacato nell'esprimere concetti e pensieri, ha affidato alla sua pagina ufficiale facebook una sorta di sfogo personale su quanto stia accadendo all'interno, ma anche fuori, dalla scuola di Amici.
Non credo nell'uso di troppe parole e ho sempre faticato nelle discussioni ma sulla querelle sollevata da Morgan ad Amici mi sento in dovere di dire un paio di cose. Mesi fa, dopo una conversazione con Maria, ho accettato il ruolo di - professore- e l'ho fatto pesando le riflessioni. Ho deciso per il sì. Da quel momento l'ho fatto sapendo di mettermi in gioco, semplicemente in un altro contesto, e facendo quello che mi piace e mi è sempre piaciuto. L'ho fatto con serietà e amore perché io faccio musica, questo so fare e vorrei che la musica fosse sempre esigenza, urgenza, e distrazione perché no, insomma..vera colonna sonora di vita.
E posso con onestà dire che ho avuto la possibilità di farlo sempre durante questi mesi. Non è stato, e non è, un percorso lineare né in discesa, mediare tra le esigenze di tutti (e prima di ogni cosa con i ragazzi) ma è un percorso da portare avanti con piacere e leggerezza perché proprio a loro , ai ragazzi, abbiamo il dovere di presentare la nostra visione della vita e della musica (...certo che non è l'unica...) e già lo facciamo con le nostre canzoni, che senso ha negarsi o alzarsi in piedi su fragili piedistalli? Estremismo e integralismo sono due parole che continuano a farmi orrore. In qualunque contesto vengano calate. Mi dispiace dovere puntualizzare le ovvietà. Ma come non si può essere in pace con tutti così non si può sempre tacere.
Boosta contro Morgan?
Il professor Boosta che per un mese è stato a stretto contatto con Morgan lavorando con lui sulle canzoni da affidare ai ragazzi, ma soprattutto che ha avuto modo di lavorare con gli allievi del talent del programma per tutto l'anno, dà la sua versione dei fatti parlando di un contest televisivo che non è paragonabile a quello descritto da Morgan. A questo punto, se Emma non dovesse accettare il ruolo di coach propostele, può essere che Boosta possa prendere il posto lasciato vuoto da Morgan.