Eletta come una delle 150 donne che muovono il mondo. Ecco chi è Emma Bonino

Emma Bonino, il leader del partito Radicale, venerdì 7 aprile, sarà ospite al primo appuntamento del late show di Piero Chiambretti: Matrix Chiambretti. La Bonino si sottoporrà ad un intervista "guancia a guancia"

Emma Bonino, venerdì 7 aprile, sarà ospite della prima puntata di Matrix Chiambretti che torna in seconda serata su canale 5 in uno show tutto in rosa, fatta eccezione per Piero Chiambretti e il comico Gene Gnocchi. Presente in studio, come ospite fissa, anche Anna Maria Barbera meglio conosciuta come Sconsolata eletta “Presidente della Repubblica delle Donne”. L'ex Ministro degli Affari Esteri, Emma Bonino, si sottoporrà ad un'intervista “guancia a guancia” del conduttore e aprirà le danze alla seconda edizione del programma. Il tema, della puntata ovviamente, sarà quello delle quote rosa. Ma scopriamo qualche dettaglio in più sui leader dei Radicali Emma Bonino.

Chi è Emma Bonino

Emma Bonino è la secondogenita di Filippi Bonino e Catterina Barge. L'infanzia la trascorre in una fattoria di campagna di Bra, piccolo comune vicine Cuneo in Piemonte. Nel 1954 la famiglia lascia l'azienda agricola e si trasferisce proprio a Bra dove il padre di Emma inizia un commercio di legname e così raggiunse una buona stabilità economica. Nel 1967, dopo aver conseguito il diploma di maturità classica, Emma decide di trasferirsi a Milano per frequentare l'Università in Lingua e letteratura moderna alla Bocconi, laurendosi nel 1972.

Emma Bonino e la carriera

La Bonino è stata Ministro degli affari esteri della Repubblica nel Governo letta dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014, ma è anche una delle figure più importanti del radicalismo liberale italiano. Negli anni '70 e '80 è stata eletta tantissime volte come deputata alla Camera e al Parlamento europeo e ha ricoperto anche la carica di commissario europeo dal 1995 al 1999. Nel 2006 è sata eletta come Ministro del commercio internazionale e delle politiche europee nel Governo Prodi II e successivamente come vicepresidente del Senato della Repubblica dal 2008 al 2013. Oltre ad aver ricoperto delle cariche all'interno del Partito Radicale è stata anche membro del comitato esecutivo come ideatrice e promotrice della Corte Penale Internazionale. La Bonino si è anche battuta, in ambito sempre internazionale, per l'abolizione delle mutilazioni genitali femminili ed è stata anche delegata per l'Italia all'Onu per la moratoria sulla pena di morte. Nel 2011 è stata inclusa dalla rivista statunitense Newsweek nell'elenco delle 150 donne che muovono il mondo. 

Emma e la vita privata

Emma non è sposata, non ha alcun marito anche se ha avuto due relazioni con i militanti radicali: Marcello Crivellini e Roberto Cicciomessere, anche se non le è mai piaciuto molto parlare della sua vita privata. Anche se nel 2006 ha rivelato che negli anni '70 ha avuto in affidamento due bambine, Aurora e Rugiada. 

Emma e la malattia

Nel 2015, ai microfoni di Radio Radicale, Emma ha annunciato di avere un tumore al polmone sinistro che l'ha costretta a seguire un lungo ciclo di chemioterapia affermando comunque, che nonostante questo stato di salute, di non voler abbandonare l'attività politica.