James Blunt: l'ufficiale gentiluomo

James Blunt sbarca in Italia e va a E poi c’è Cattelan

Sarà il famoso cantante James Blunt l’ospite internazionale del late show all’italiana E poi c’è Cattelan. Sarà un vero onore per Alessandro Cattelan ospitare il grande artista internazionale: Blunt è in Italia per lanciare il nuovo disco, The afterlove, e, tra i tanti impegni, farà un salto anche nel suo studio.

La vita passata di James Blunt

Prima di diventare un grande cantautore, James Blunt, nato in Inghilterra nel 1974, è stato un soldato dell’esercito inglese. Suo padre era un colonnello dell’Army Air Cops e la carriera militare sembrava potesse essere la migliore prospettiva di vita anche per il giovane James. Così, dopo aver seguito i corsi di ingegneria aerospaziale, Blunt completa il suo percorso di studi iscrivendosi alla Royal Military Academy Standhurst. Durante la guerra in Kosovo, James è già un ufficiale ed è il primo a entrare nella capitale liberata, a capo del suo contingente. Sembrava proprio che il suo destino fosse già scritto, e che James avrebbe avuto una brillante carriera militare. Ma, tornato in Inghilterra, decide di stravolgere completamente la propria vita.

La passione per la musica

James, oltra a essere un ottimo ufficiale è anche un grande musicista, per l’esattezza un polistrumentista: fin da piccolo studia il pianoforte, l’organetto e la chitarra. Durante gli anni dell’esercito passa il poco tempo libero a scrivere canzoni e, tornato dal Kosovo, prova a presentarle ad alcune case discografiche. Siamo nel 2004 e, dopo aver suscitato grande interesse, James Blunt firma un contratto con la Custard Records. Il suo singolo d’esordio, High, scala in pochissimo tempo tutte le classifiche, consegnando al giovane ex militare la fama internazionale. Dal 2004 a oggi James Blunt ha pubblicato 4 album e, il quinto, The afterlove, uscirà a fine marzo. James è in Italia proprio per pubblicizzare quest’ultimo.

A E poi c’è Cattelan si divertirà a raccontare tutti i momenti salienti della sua carriera e ricorderà i momenti passati nell’esercito.

Fonte foto copertina: facebook.com/jamesblunt/