Angelo Chiaiese e la carriera sportiva cominciata come raccattapalle. Ecco alcune curiosità sul noto allenatore di tennis

A fare coppia fissa con Adriano Panatta, nello special di Zero e Lode, ci sarà Angelo Chiaiese, noto allenatore di tennis.

Sono loro una delle coppie che per tutta la settimana si sfideranno nello “special vip” del gioco condotto da Alessandro Greco, Zero e Lode Special. Due grandi dello sport che cercheranno di vincere il monte premi finale da devolvere interamente in beneficenza.

Angelo Chiaiese: allenatore di lunga esperienza

Per tutta la vita, Angelo Chiaiese ha preparato grandi atleti professionisti del tennis. L’allenatore vanta una carriera che dura ormai da più di treant’anni, un lungo periodo di tempo in cui è riuscito a conquistare successi nazionali e internazionali. Non è un caso se a Zero e Lode Special farà coppia con Adriano Panatta, grande campione di tennis degli anni ’70.

La grande amicizia cion Adriano Panatta

È stato l’amico Panatta a volerlo a tutti i costi come compagno di giochi per il piccolo schermo. Un mondo a cui Chiaiese non è molto abituato: il suo campo non è la televisone ma quello sportivo, meglio se internazionale. E pensare che al Tennis Club di Napoli ci è arrivato da ragazzino, per fare il raccattapalle. Erano gli anni ’60 e Angelo era ancora un bambino. Il lavoretto lo aveva trovato grazie al fratello Gigino, che a quei tempi era un giovane tennista professionista. Il piccolo Angelo ancora non sapeva che sarebbe diventato un grande campione e poi un grande tecnico. Ne ha fatto di strada da quando e poi passato ad “addetto dei campi”, fino a diventare un professionista. Oggi Angelo Chiaiese ha 57 anni e una carriera in continua evoluzione. Di coppe, in qualità di tecnico, ne ha vinte tante e sicuramente continuerà a vincerne.

Intanto però si diverte con l’amico Panatta a sfidare i personaggi dello spettacolo in Zero e Lode Special, dove i due sportivi si impegneranno al massimo per vincere il monte premi finale. Proprio come se fossero in campo e avvessero un pubblico internazionale a vederli giocare.

Fonte foto copertina: facebook.com/zeroeloderai