L'accabadora: un film dal grande fascino legato alla storia sarda

Donatella Finocchiaro e Carolina Crescentini sono le protagoniste di L’accabadora, un film dedicato alla cultura antica sarda.

Le influenze culturali e antropologiche di L’accabadora, il nuovo film di Enrico Pau, vanno ricercate nella storia passata del popolo sardo, fino agli anni ’50 ancora legato a tradizioni dal grande fascino e mistero. Ci sono voluti 2 anni di gestazione per permettere al film di uscire finalmente nelle sale italiane: L’Accabadora sarà disponibile sul grande schermo a partire da giovedì 20 aprile.

La trama di L’accabadora

Il nuovo film firmato dal regista Enrico Pau narra la storia di Annetta, donna sarda che svolge per la propria comunità un compito ben preciso: aiutare i malati a passare a miglior vita. Questo è ciò che fa l’accabadora, figura affascinante della cultura sarda, che ha interessato un gran numero di antropologi di tutto il mondo. La vicenda si svolge durante la seconda guerra mondiale, quando Annetta decide di abbandonare il proprio villaggio per trasferirsi a Cagliari, la città dove ha deciso ricominciare una vita nuova. Annetta ha deciso non solo di lasciare la propria comunità ma anche di staccarsi da quel ruolo così ingombrante e distruttivo che per amore delle tradizioni gli è stato attribuito. A Cagliari entrerà in contatto con un nuovo mondo, non più fatto di morte e disperazione: infatti non solo potrà riabbracciare e aiutare la nipote (Carolina Crescentini), che sbarca il lunario in una casa di tolleranza, ma troverà anche qualcuno con cui condividere la propria vita.

Un film fatto di silenzi

Nonostante L’accabadora vanti un cast d’eccezione, avendo tra i protagonisti due attrici di grande talento come Donatella Finocchiaro e Carolina Crescentini, ha fatto molta fatica a trovare qualcuno che lo distribuisse. Realizzato nel 2015, L’Accabadora è certamente un film dal grande fascino, caratterizzato da pochi dialoghi: sono le immagini rarefatte dei villaggi sardi e il grande rumore della città, insieme ai tanti volti, a parlare per lui. Annetta rappresenta la forza d’animo delle donne, a volte costrette a ricoprire ruoli che non le appartengono. Ma ricominciare tutto da capo non è mai facile.

L’accabadora uscirà nelle sale giovedì 20 aprile e si spera che la sua presenza nelle sale non passi inosservata: lontana dalle consuete tematiche di cui il cinema italiano è caratterizzato, questo film potrebbe rivelarsi una vera e propria perla cinematografica, unica nel suo genere.

Fonte foto copertina: facebook.com/laccabadora/