Nerve: i grandi pericoli del mondo online

Juliette Lewis affianca Dave Franco ed Emma Roberts in un film futuristico dedicato ai social game: Nerve.

Ariel Shulman ed Henry Joost sono ormai una coppia consolidata: dopo avere realizzato assieme film dal calibro di Paranormal Activity 3 e Paranormal Activity 4, i due registi si sono cimentati in un nuovo film, Nerve, disponibile nelle sale cinematografiche a partire da giovedì 15 giugno. Incentrato sulla tematica del mondo online, il film attrarrà sicuramente gli appassionati del mondo social.

La trama di Nerve

La protagonista di questo film ambientato in un mondo futuristico ma non troppo, è Venus “Vee” Delmonico, interpretata dalla giovane attrice Emma Roberts, che, nonostante la timidezza nella vita reale, rimane affascinata dal mondo dei social game, diventando la campionessa di uno dei più famosi, ma anche dei più pericolosi. Le regole del gioco sono molto semplici: i giocatori si devono sfidare in tempo reale, superando prove a volte semplici a volte umilianti, alcune delle quali anche molto pericolose. Grazie all’alleanza con Ian (Dave Franco), Vee riesce a superarne molte, diventando in poco tempo uno dei migliori giocatori. Avanzando di grado, però, le richieste dei “burattinai”, che tengono le redini del gioco, si fanno sempre più difficili. Vee, rimane sempre più inghiottita dal mondo virtuale, abbandonando quasi completamente quello reale. Il suo unico amico è Ian, che, però, nasconde un passato misterioso. È forse lui il pericolo più grande?

Le intenzioni del film

Appare chiaro fin da subito che il nuovo film di Shulman e Joost vuole essere una critica all’uso esagerato che ormai si fa dei social media e del mondo del web in generale. I giovani stanno gradualmente perdendo il fascino della vita reale, per dedicarsi completamente a quella virtuale e cercando di realizzarsi solo all’interno di questa. Alla critica sociale certo si aggiunge l’action e il thriller, che fanno di Nerve un’opera accattivante, che sicuramente piacerà agli amanti del genere.

Prossimo a uscire nelle sale cinematografiche, alcuni critici hanno, però, espresso il loro malcontento, considerando il film un po’ troppo superficiale per la vastità dell’argomento.

Fonte foto copertina: facebook.com/nerveilfilm/