Grazie al suo travestimento, Capitan Ventosa risolve tutte le “magagne” italiane.
Quella di Fabrizio Fontana, conosciuto come Capitan Ventosa, è una vera e propria missione: il super eroe do Striscia la Notizia ha il compito di cogliere con le mani nel sacco i numerosi truffatori che popolano l’Italia. Capitan Ventosa ci sa davvero fare: risolve tutte le “magagne” per cui indaga. Sotto il travestimento, però c’è un uomo, che si chiama, appunto, Fabrizio Fontana.
Un grande comico
Classe 1970, Fabrizio Fontana ha un solo obiettivo: diventare un grande comico. Così comincia a mettersi in gioco su un gran numero di palchi teatrali fino a quando non riesce ad entrare nello storico locale milanese Zelig, fucina di grandi talenti. Corre l’anno 1997 è il giovane Fabrizio vince il Premio della critica e del pubblico al Concorso Nazionale di Cabaret di Milano.
Il successo televisivo
La sua innata dote comica permette a Fabrizio di entrare nel mondo della televisione dalla porta principale. Qui dà vita ai suoi migliori personaggi, diventati famosissimi grazie al programma di Canale 5 Zelig. Tra questi spiccano sicuramente l’Agente segreto James Tont e il concorrente Gian Maria Fontana. Tanto sono stati i tormentoni che hanno fatto divertire per anni il pubblico da casa, come “Fu Fu” e “…le saa tutte!”. Nel 2014, poi, viene assoldato da Antonio Ricci, ideatore di Striscia la Notizia, per vestire i panni di Capitan Ventosa, il super eroe al servizio del cittadino, sempre pronto ad aiutarlo nel momento del bisogno. Un ruolo perfetto per Fontana, che è un vero e proprio trasformista. Oltre a tutto questo, Capitan Ventosa è riuscito anche a laurearsi in Economia, presso l’università Bocconi di Milano: una grande soddisfazione per il comico, che comunque non ha nessuna intenzione di abbandonare il mestiere di cabarettista né quello di Capitan Ventosa, che sta riscuotendo un grande successo di pubblico, soprattutto tra i più piccoli.
Vederlo in azione è un vero spasso, soprattutto quando riesce a smascherare le sue vittime.
Fonte foto copertina: facebook.com/Striscia/