Max Laudadio continua a sfornare un servizio dopo l’altro per Striscia la Notizia.
Sono ormai più di 14 anni che Max Laudadio fa parte della grande famiglia di Striscia la Notizia: anni di grandi servizi che da sempre fanno luce sulle tante ingiustizie della società italiana. Ma cosa faceva Max prima diventare un inviato?
Un futuro da calciatore professionista
Max Laudadio passa tutta la sua infanzia e adolescenza a rincorrere un pallone. La sua è una grande dote e presto intraprende la carriera da professionista. Poi un giorno molla tutto e decide di partire per i villaggi turistici. Max capisce che il mondo del pallone non può essere la sua strada perché il suo vero obiettivo è quello di entrare nel mondo del piccolo schermo. Dopo sei anni da animatore turistico, arriva la sua prima occasione: nel 1996, infatti, Max è uno degli autori di Dritti al cuore, programma televisivo in onda su Tmc 2 , per il quale presta anche la propria voce. Negli anni successivi il giovane autore fa una buona gavetta, lavorando in veste di conduttore per alcuni programmi di Match Music Television, diventando poi, nel 1999, uno degli autori di Disney Channel.
Il destino dell’inviato
Nel 2001 arriva la svolta: Max Laudadio diventa uno dei giovani inviati del programma televisivo Le Iene, che proprio in quegli anni comincia a farsi un nome. Dopo 3 anni di esperienza accumulata nella realizzazione di buoni servizi, Laudadio passa a Striscia la Notizia, dove lavora tutt’ora. Ma la sua vita non è solo questa: il famoso inviato di Striscia è un uomo dalle tante passioni. Una di queste è sicuramente la fotografia, i cui scatti sono stati spesso esposti in svariate mostre fotografiche. Max ha anche un passato da attore teatrale e oltre alla carriera televisiva ha anche mandato avanti una buona attività radiofonica.
Insomma, Max è davvero instancabile. Ma per saperne di più sul suo conto non resta che vedere i suoi servizi in onda ogni giorno a Striscia la Notizia.
Fonte foto copertina: facebook.com/MAX-Laudadio-163569637152508/