Chiara Ferragni sospesa sei mesi all'Università Bocconi. A parlare è il suo ex professore, che racconta come l'influencer venne beccata a copiare
Chiara Ferragni è ormai celebre nel mondo. Nel giro di qualche anno è infatti divenuta una influencer di fama globale, guadagnando milioni. L’ultimo anno ha visto la sua vita prendere una precisa piega, divenendo mamma del piccolo Leone e preparandosi al matrimonio con il suo Fedez. Come tutti però, anche la Ferragni ha un passato, fatto di studi universitari e anche di prime esperienze sul web, spesso non proprio innocenti. A parlare della Chiara che fu è stato Giovanni Valotti, presidente di Utilitalia ma soprattutto professore presso l’Università Bocconi, frequentata al tempo proprio dalla nota influencer.
Chiara Ferragni all’Università, sospensione di 6 mesi
Il professor Valotti, intervistato da Il Fatto Quotidiano, ha descritto il tipo di studentessa che era Chiara Ferragni ai tempi della Bocconi: “Era una delle mie allieve. Frequentava la facoltà di giurisprudenza. Prima che diventasse famosa, ho avuto modo di conoscerla in commissione disciplinare. Era lì che terminavano i ragazzi che combinavano qualche guaio. Nel suo caso si trattava semplicemente d’aver copiato”.
Tutto ciò che riguarda Chiara Ferragni fa il giro del web rapidamente, come lo scatto senza mutandine, che il povero Fedez aveva pubblicato per sbaglio e poi rimosso, troppo tardi. Anche questa storia dell’università è ormai divenuta virale, ma al tempo stesso aiuta a sminuire l’aurea da ‘Re Mida’ di Chiara Ferragni, partita come tante dal basso, e come tante molto distante dalla perfezione.
Chiara Ferragni copiava all’Università
Ad oggi la fashion blogger può vantare ben 13.3 milioni di follower, ma tutto ciò che ha oggi lo ha costruito con le sue mani. Ha studiato giurisprudenza, senza però sfruttare in seguito gli anni di fatica. Come per tutti, anche per lei il momento degli esami risultava essere spesso drammatico, e così il suo ex professore ha raccontato un curioso episodio.
Un po’ titubante, data la grandezza del personaggio e il rischio di azioni legali, il professor Valotti spiega: “Ora è possibile che io mi becchi una denuncia, ma la ‘poverina’ si era incollata dei bigliettini al polpaccio. Questo era particolarmente lungo, dunque ci si poteva trovare l’enciclopedia dell’esame”.
Ben sei mesi di sospensione per lei, nel corso dei quali non poté dare esami. Una punizione che non andò affatto giù alla Ferragni che, racconta il professore, coverebbe ancora un po’ di rancore nei suoi confronti: “In quel periodo decise di lasciare l’università e fare la fashion blogger. Se ora mi incontra per strada mi fa il gesto dell’ombrello”.