La scrittrice di Harry Potter e Animali Fantastici sarebbe stata truffata dalla sua ex assistente, Amanda Donaldson.
J. K. Rowling fa causa a quella che è, ormai, la sua ex assistente. Quest'ultima l'avrebbe truffata, sottraendole una cifra decisamente consistente. L'autrice di Harry Potter ha citato in giudizio la donna, Amanda Donaldson che l'avrebbe truffata per un ammontare di 23.696,32 sterline (29.5394 euro). Il patrimonio netto di Rowling è stimato in 650 milioni di dollari, ma ciò non giustifica certamente il reato commesso dalla sua ex assistente.
J. K. Rowling, l'autrice truffata dalla sua ex assistente
Scontro tra l'autrice di Harry Potter e Animali Fantastici, J. K. Rowling e la sua ex assistente Amanda Donaldson che ha lavorato per la scrittrice, da febbraio 2014 ad aprile 2017. La donna è accusata di aver truffato l'autrice per 29.5394 euro.
Al momento, la Donaldson nega tutte le accuse mosse nei suoi confronti. Nello specifico, è stata accusata di aver fatto una serie di acquisti non autorizzati tra cui oltre 1,500 euro per candele, quasi 1,700 euro da Starbucks e 1,270 euro per adottare due gatti.
Ecco quanto riporta la BBC:
La signora Rowling sostiene anche che la signora Donaldson, che controllava le richieste di memorabilia dei fan, usava la sua posizione per rubare un Hogwarts Express motorizzato di Harry Potter del valore di £ 467,56 , una raccolta di Harry Potter Wizard del valore di £ 2231,76 e un Harry Potter Tales of Beedle Il set di Bard del valore di £ 395.
J. K. Rowling, un patrimonio 'appetitoso': come ha fatto a non accorgersi della truffa?
La Rowling - presumibilmente - non si è accorta della truffa, perché era troppo impegnata a twittare nuove backstory per i suoi personaggi. Al di là dell'ironia, vedremo cosa diranno i giudici che si stanno occupando del caso, per capire come sono andate le cose.
"Posso confermare che J.K. Rowling ha intrapreso un'azione legale contro la sua ex assistente personale, Amanda Donaldson, in seguito al suo licenziamento in seguito a una sostanziale violazione della fiducia", ha detto alla BBC una portavoce della Rowling. "Poiché il caso non è ancora concluso, non siamo in grado di commentare ulteriormente e non ci saranno commenti da parte di JK Rowling".