Kevin Spacey incriminato per molestie: ora è libero su cauzione

Kevin Spacey è stato formalmente incriminato per molestie, ora è libero su cauzione ma rischia 5 anni di carcere

Kevin Spacey è stato formalmente incriminato per molestie e ora rischia una pena di 5 anni di carcere. L'attore, che era stato accusato di molestie sessuali, è comparso nel tribunale di Nantucket, in Massachusetts e, sebbene abbia già respinto le accuse a suo carico dichiarandosi "non colpevole", è stato formalmente incriminato. Ora è libero su cauzione ma il prossimo 4 marzo la corta si ritroverà per decidere se l'ex star di House of Cards sia realmente colpevole o se sia innocente dei reati di cui è accusato: se dovesse essere ritenuto colpevole Kevin Spacey rischierebbe 5 anni di carcere. 

Kevin Spacey e le molestie: l'attore è stato incriminato

Questa è la prima volta che le accuse nei confronti di Kevin Spacey si trasformano in incriminazione. L'attore era finito nell'occhio del ciclone a causa delle denunce mosse da un ragazzo di diciotto anni, figlio di un ex anchor della TV di Boston, Heather Unruh, da quel momento in poi altri ragazzi hanno mosso accuse nei confronti del due volte Premio Oscar. 

In totale oltre 30 uomini hanno denunciato Kevin Spacey che, per questo motivo, è stato anche licenziato da Netflix e per questo non compare nell'ultima stagione di House of Cards dove il suo personaggio, Frank Underwood, è stato fatto morire. 

Kevin Spacey, l'attore in un video torna Frank Underwood

Durante le feste natalize Kevin Spacey era apparso in un video pubblicato sul proprio canale YouTube in cui era tornato a immedesimarsi nei panni di Frank Underwood ed era stato protagonista di un lungo monologo in cui ha parlato anche del processo a suo carico. 

"Nonostante tutto non è finita. So cosa volete: mi volete rivedere. Certo, alcuni hanno creduto a tutto e stanno solo aspettando con il fiato sospeso di sentirmi confessare tutto. Stanno morendo dalla voglia di farmi dichiarare che tutto ciò che è stato detto è vero e che ho ottenuto ciò che meritavo. Ma non vorrete credere al ​​peggio senza prove, vero? Non avete fretta di giudicare senza fatti, vero?". Inizia con queste parole il suo monologo.