Marco d'Amore di Gomorra rivela paure e sogni nel cassetto...

Marco d'Amore, il talentuoso attore di Gomorra si racconta in un'intervista: ecco cosa vede nel suo futuro

Il successo di Gomorra - La serie, non ha travolto il giovane e talentuoso Marco D'Amore e non perchè i riconoscimenti gli manchino:

«Mi spaventa un po’ il successo in relazione alle manifestazioni di entusiasmo. Lo vivo con sobrietà perché so che tutto potrebbe cambiare in un momento. Per me il successo equivale alla possibilità di scegliere, di non avere il cappio al collo dell’economia. Dover fare certe cose per vivere è deprimente. Ho tanti colleghi meravigliosi che sono costretti a cedere a questo ricatto. Tento di costruire dei ponti con delle fondamenta solide ma il mio entusiasmo è esclusivamente legato al lavoro, non ho velleità di popolarità né di superficialità», ha detto a Vanity Fair.

«Il 2016 è stato l’anno in cui ho finalmente cominciato a realizzare il mio desiderio di muovermi in ambiti diversi, cioè teatro, cinema e tv e di farlo non semplicemente come interprete ma anche come produttore al cinema e regista a teatro. Mi auguro che possa essere solo l’inizio. Dal canto mio non smetterò mai di lavorare perché questo avvenga ma sa bene che in questo lavoro deve esserci sempre qualcuno che ti offre una possibilità, lo definirei un concorso di colpe».

«Ho desiderio di affermarmi nel mio Paese, mi sento un attore europeo. Penso che l’Italia sia uno dei centri dei problemi più interessanti da raccontare e che nutrono il cinema e il teatro. È giusto sognare di misurarsi con altri linguaggi e con altri autori, anche stranieri, ma soffro spesso dinanzi a bravissimi attori costretti a recitare due battute in un film americano quando potrebbero esserne tranquillamente i protagonisti».

Il prossimo step potrebbe essere persino un suo primo film da regista:

«Non le nascondo che ci penso tanto e che mi sono arrivate delle proposte ma sono molto accorto anche in questo perché è un passo importante. Arriverà quando mi proporranno una storia verso cui avvertirò un legame indissolubile».

Fonte foto: facebook.com/Marco-DAmore