Michael B. Jordan contro la discriminazione: "Accetto solo ruoli pensati per maschi bianchi"

L'attore Michael B. Jordan in una recente intervista rilasciata per Variety ha svelato una particolare preferenza nel suo lavoro: accettare solo ruoli non pensati esclusivamente per attori afro-americani.

Tra gli attori più seguiti di Hollywood e tra le più recenti scoperte del Marvel Cinematic Universe in cui ha recitato nei panni del villain Erik Killmonger, Michael B. Jordan sembra aver deciso di dare una svolta alla sua carriera dopo il suo debutto nel cinema che conta con il film Prossima fermata Fruitvale Station di Ryan Coogler. In seguito a quell'esperienza Jordan ha infatti deciso di non prendere più in considerazione ruoli scritti esclusivamente per attori afro-americani.

Michael B. Jordan vuole solo ruoli per attori bianchi 

Una lotta razziale interna quella intrapresa dall'attore, che nel corso dell'intervista Actors on Actors di Variety al fianco della collega Issa Rae, ha ammesso la sua determinazione in tale scelta: "Ho detto, non lo voglio più fare. Voglio fare provini solo per ruoli di maschi bianchi. È così. Io interpretando quel ruolo lo renderò quello che è. Non voglio alcun pregiudizio sul personaggio". Una scelta però che trova conferma nei successivi impegni sul set, con i film Quel Momento Imbarazzate e Fantastic 4 - I Fantastici Quattro, in quest'ultimo impegnato nel ruolo tipicamente caucasico di Johnny Storm aka La Torcia Umana, supereroe già portato sullo schermo anni addietro da Chris Evans. Difficile invece rinunciare a opportunità come Creed e Black Panther, arrivate subito dopo.

Michael B. Jordan contro i pregiudizi

Proseguendo sul discorso dell'accoglienza di attori e registi di colore all'interno della comunità hollywoodiana e della risposta che i loro lavori hanno avuto nei confronti degli spettatori, Jordan, che ha da poco terminato il remake di Fahrenheit 451, ha poi proseguito dando spazio anche alla questione di genere e, seguendo l'appello effettuato dall'attrice Frances McDormand durante l'ultima edizione degli Academy Awards, ha annunciato che inserirà la clausola di inclusione in tutti i progetti prodotti dalla sua azienda, la Studio Outlier Society Productions: "Ho avuto il privilegio di lavorare con donne potenti e persone di colore nel corso della mia carriera e la missione di Outlier è quella di continuare a creare persone di talento in futuro".