Una lunga polemica si è scatenata riguardo i compensi degli attori protagonisti dello show Netflix The Crown. La mancata equità dei cachet di Claire Foy e Matt Smith ha mandato i fan letteralmente su tutte le furie.
Qualche settimana fà è scoppiata online una lunga polemica riguardanti i compensi degli attori che hanno partecipato alla serie televisiva The Crown di Netflix. A scatenare il problema è stata una dichiarazione di Suzanne Mackie della Left Bank Pictures, che affermava che l'attrice Claire Foy, interprete della Regina Elisabetta II, avesse ottenuto una cifra molto inferiore rispetto a quella di Matt Smith, interprete del Principe Filippo e attore noto per lo show sci-fi Doctor Who. I fan sono rimasti davvero sconvolti, ma era prevedibile soprattutto considerando l'attuale condizione delle donne in quel di Hollywood e in generale nello showbusinnes, e Matt Smith ha voluto commentare la vicenda in cerca di una chiusura pacifica della questione.
The Crown, Matt Smith risponde alla polemica
Matt Smith in una recente intervista ha infatti dichiarato all'Hollywood Reporter il suo pensiero riguardo l'accaduto, parlando di un non ben precisato chiarimento tra Netflix, LB Pictures, Sony Pictures Television Productions e l'attrice. Sappiamo che la casa di produzione attraverso un proprio comunicato stampa ha ammesso la propria colpa e ha promesso più opportunità lavorative per le donne nei propri progetti futuri, ma non si è mai parlato di "scuse" o "ammende" come fa Smith nella sue parole:
Claire è una delle mie migliori amiche e credo che dovremmo essere pagati equamente e che in generale dovrebbe esserci equità per tutti. La supporto pienamente e sono felice che la faccenda si sia risolta e che loro abbiano fatto ammenda per ciò che è successo, perché è quello di cui c'era bisogno. Guardando avanti dobbiamo tenere bene a mente che c'è bisogno di impegno per rendere tutto questo migliore e far sì che il settore sia più equo per tutti i soggetti coinvolti, non solo nella nostra industria ma anche in qualunque altra.
The Crown, la terza stagione cambia faccia
La questione del compenso di Claire Foy ha causato numerose critiche e la creazione di svariate petizioni, tra cui quella in cui veniva chiesto a Matt Smith di versare parte del suo compenso ad organizzazioni in difesa delle donne e delle vittime di molestie sessuali come la famosa Time's Up, nata proprio quest'anno in risposta alle accuse al produttore Harvey Weinstein e al movimento Me Too.
Nonostante questo putiferio The Crown si appresta a tornare su Netflix con una terza stagione che riscriverà totalmente la serie, con un recasting totale dei personaggi che verranno presentati nel periodo della loro maturità. Ecco perché Claire Foy verrà sostituita da Olivia Colman (Broadchurch) e Matt Smith da Tobias Menzies (Roma).