Francesca Orsi, vicepresidente HBO, ha rivelato che gli spinoff di Il Trono di Spade avranno grossi budget e ghiotte novità
Il Trono di Spade si avvia alla conclusione nel 2019. Ma HBO non vuole mollare la sua serie più seguita e premiata ed è al lavoro su ben cinque spinoff. Il network preferisce chiamarli “successor shows” e qualche anticipazione su quel che vedremo in futuro l’ha data Francesca Orsi, vicepresidente senior della sezione drama dell’emittente. Il mondo creato da George R. R. Martin tornerà in un’altra forma, però con la stessa ambizione di sempre: HBO ha infatti messo a budget la stessa somma dell’originale per produrre i nuovi soggetti collegati alla mitologia delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Il Trono di Spade, streaming su HBO e spinoff in arrivo
“Cinquanta milioni di dollari a stagione non basteranno mai per quello che stiamo cercando di fare. Stiamo facendo le cose in grande”, ha detto Orsi parlando al panel “The Best of HBO” presso l’INTV conference in Israele. Considerando l’incredibile successo ottenuto dalla serie creata da David Benioff e D.B. Weiss, sarebbe una “cattiva condotta aziendale non proseguire”, ha spiegato Orsi.
HBO ha assoldato Max Borenstein (Kong: Skull Island), Jane Goldman (Kick-Ass), Brian Helgeland (Legend) e Carly Wray (The Leftovers) per sviluppare i prossimi capitoli della saga. Per la cable si tratta di una prima volta assoluta: mai nessuna serie andata in onda in passato, da Oz a Boardwalk Empire, era stata rivisitata con un prequel o uno spinoff. Segno di una strategia rinnovata, come quella che potrebbe vedere David Chase alle prese con un prequel de I Soprano.
Il Trono di Spade 8 e poi 5 prequel
Il Trono di Spade 8 non deluderà le aspettative dei fan, ha promesso Orsi. La lettura del copione degli ultimi episodi con il cast “è stato un momento davvero potente nella nostra vita e nella nostra carriera. Nessun attore aveva ricevuto le sceneggiature precedenti, e uno dopo l’altro i loro personaggi hanno cominciato a morire. Alla fine, alle ultime parole dello script finale, abbiamo versato tante lacrime. Poi c’è stato un applauso durato 15 minuti”.
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