Mr. Robot 4: c'è anche Emmy Rossum, la Fiona di Shameless

Nella quarta e ultima stagione di Mr. Robot vedremo anche Emmy Rossum, l'indimenticabile Fiona Gallagher di Shameless

Per i fan delle serie TV Emmy Rossum è ancora la Fiona Gallagher di Shameless: d'altra parte l'attrice ha interpretato questo ruolo per molte stagioni ed è quindi inevitabile associare all'ex protagonista di Shameless. A sorpresa, però, Emmy Rossum è anche apparsa nel primo episodio della quarta e ultima stagione di Mr. Robot. L'arrivo in scena dell'attrice, moglie di Sam Esmail (l'ideatore di Mr. Robot, anche lui presente con un cameo) nella puntata dal titolo "Non autorizzato" ha permesso di rivederla in televisione dopo l'addio alla serie TV che l'ha resa famosa in tutto il mondo. 

Mr. Robot 4: le anticipazioni di Sam Esmail

La stagione 4 di Mr. Robot è possibile seguirla in Italia su Premium Action. Gli episodi sono in totale 13 e già sono note diverse anticipazioni grazie alle rivelazioni fatte nelle scorse settimane anche dallo stesso ideatore della serie TV, Sam Esmail.

"Il tema principale della terza stagione era la disintegrazione, dove abbiamo potuto vedere Elliot e Mr. Robot andare in contrasto tra di loro come mai era successo prima all'interno della serie, mentre invece per la quarta stagione la parola più adatta è integrazione - aveva dichiarato nelle scorse settimane a Entertainment Wekly - Alla fine della terza stagione avevamo potuto notare una parte di questa nuova riconciliazione, e la quarta inizierà con loro che lavoreranno insieme".

Mr. Robot 4: le anticipazioni di Rami Malek

Anche il grande protagonista di Mr. Robot, Rami Malek, nelle scorse settimane aveva parlato della quarta e ultima stagione: "È dalla prima stagione che lavoriamo al raggiungimento di un certo obiettivo, quindi il punto è riuscire a farlo nel modo migliore. La nostra stella polare è sempre stata il viaggio di Elliot, tutto il resto vi orbita attorno". 

"Il copione mi ha convinto subito ed ero curioso di capire come si sarebbe potuta produrre una serie del genere sulla rete USA, che all’epoca aveva una programmazione del tutto diversa - aveva raccontato sampre l'attore - Penso che abbiano corso un grande rischio nel dare il via a una serie TV che secondo molti non sarebbe stata un successo assicurato. Era una storia inusuale su un essere umano inusuale che faceva cose straordinarie e inusuali"