Ryan Murphy porterà su Netflix gli scandali del mondo di Hollywood

Ryan Muprhy, il padre di show cult come Glee e American Horror Story prepara il suo nuovo campo di battaglia (Netflix) e insieme ai già annunciati The Politician e Ratched mette un terzo colpo in canna con Consent, serie antologica sugli scandali nel mondo dello star-system.

Da tempo deus ex machina dei grandi successi del network FOX, recentemente Ryan Murphy ha abbandonato il network trovando un accordo milionario (si parla di circa 300 milioni di dollari) con la piattaforma streaming Netflix, per cui prossimamente realizzerà una serie di contenuti originali. E poche settimane dopo il clamoroso annuncio sembra che il famoso showrunner di Glee e American Horror Story abbia finalmente trovato l'idea giusta, al momento identificata con il titolo provvisorio Consent. Di cosa parlerà? Degli abusi nel mondo di Hollywood, dopo i recenti scandali. 

Ryan Murphy, Consent sarà un nuovo show di Netflix

Con uno stile narrativo simile a quello con cui Black Mirror ci racconta i pericoli della tecnologia nella società moderna, Ryan Murphy ha intenzione di utilizzare Consent per narrare degli scandali sugli abusi nel mondo patinato di Hollywood, riportando in questa nuova serie antologica (quindi con episodi e/o stagioni la cui trama è autoconclusiva) gli eventi riguardanti casi come quelli di Harvey Weinstein e Kevin Spacey. L'ispirazione per questo nuovo progetto arriva direttamente dal #MeToo, movimento di matrice femminista che punta proprio alla denuncia delle molestie e delle violenze ai danni delle donne, soprattutto sul posto di lavoro, e di cui diverse celebrità si sono fatte portavoce, come Gwyneth Paltrow, Jennifer Lawrence e Uma Thurman.

Ryan Murphy, da Glee alle antologie delle American Story

Raggiunto l'apice del successo con serie come Nip/Tuck e Glee, Ryan Murphy ha poi espresso tutto il suo potenziale grazie a show antologici come American Horror Story, American Crime Story e il recente Feud, dimostrando una grande creatività al servizio del messaggio che ognuno di questi show intende comunicare di stagione in stagione. Il produttore, gay e da sempre sostenitore della libertà espressiva e sessuale, ha in cantiere per Netflix diversi altri titoli, molti dei quali realizzati proprio con l'obiettivo di espandere la quantità di contenuti LGBTQ della piattaforma. Tra questi troviamo il musical The Politician, ideato in collaborazione con Brad Falchuck e Ian Brennan, e la serie Ratched, con Sarah Paulson interprete della malvagia infermiera del film Qualcuno volò sul nico del cuculo.

Fonte immagine di copertina e foto interna: https://www.facebook.com/RyanMurphyTv/