Sembra proprio che con la seconda stagione dello show la storia di Hannah Baker sia giunta al capolinea. L'attrice Katherine Langford ha dichiarato che non sarà presente nell'eventuale terza stagione di Tredici.
Tredici sta facendo nuovamente parlare di sé grazie alla sua seconda stagione, disponibile su Netflix dallo scorso 18 maggio. Dopo aver affrontate le cause che hanno spinto la protagonista Hannah Baker (Katherine Langford) al suicidio, questa seconda stagione ha analizzato le conseguenze di tale gesto su tutta la comunità, mettendo al centro della narrazione il processo in cui la sua sua scuola, la Liberty High, viene accusata di negligenza. Senza giungere a spoiler, questa seconda stagione si conclude lasciando alcuni punti in sospeso, ma è praticamente certo che, semmai dovesse essere confermata una terza stagione, l'attrice Katherine Langford non tornerà tra i protagonisti dello show.
Tredici 2: Katherine Langford e la scena d'addio
Di qui in avanti è inevitabile menzionare alcuni SPOILER, pertanto se non avete ancora visto la seconda stagione di Tredici potreste avere qualche anticipazione. Intervistata da Entertainment Weekly, Katherine Langford parla del suo personaggio Hannah Baker, e di come questi nuovi episodi abbiano messo alla luce alcuni aspetti e alcuni eventi della sua vita che mai fino a quel momento ci saremmo immaginati. Il suo corso nello show però è concluso, come suggerisce la suggestiva scena presente proprio nel tredicesimo episodio di Tredici 2: "Per me, la storia di Hannah è stata raccontata a fondo nella prima stagione. Fare quella scena nell’episodio 13 (della stagione 2), per me è stata la scena più dura da girare, come ho più volte detto, perché era la scena in cui dovevo lasciarla andare. Penso che tornare indietro in questa stagione di Tredici sia stata una sfida perché impersonavo lei, ma non realmente lei".
Tredici 3: Katherine Langford ha chiuso con lo show
L'addio ad Hannah in quella che è la scena del funerale messa in piedi nell'episodio "Addio" è uno dei momenti più toccanti di questa seconda stagione, che per continuare a dar spazio al personaggio si è affidata alla scappatoia narrativa di presentare la ragazza come una visione, un'allucinazione del protagonista Clay Jensen (Dylan Minette). Al termine di questo episodio però la sua presenza non è più necessaria, il viaggio si è concluso e Hannah esce dalla porta della chiesa incontrando la luce: "È stato come essere nel purgatorio nella seconda stagione, ed essere ufficialmente capace di dirle addio per me. Nella prima stagione di Tredici, Hannah veniva lasciata andare; nella seconda è Clay a doverlo fare. Le è stata data la possibilità di assistere Clay durante quel viaggio". In effetti il finale di stagione non lascia dubbi sull'eventuale presenza di Hannah Baker nell'ipotetica terza stagione: la sua storyline sembra definitivamente chiusa.