La seconda puntata di Adrian, e di Aspettando Adrian, si rivela peggiore della precedente. Se possibile.
Adriano Celentano non andrà molto lontano con "Adrian", per il semplice fatto che, oltre al livello qualitativo, lo share della puntata del 22 gennaio 2019 è colato a picco rispetto alla prima puntata, e in maniera vertiginosa.
La seconda puntata di Adrian, infatti, ha fatto poco più del 13% di share, quasi il 10% in meno rispetto alla serata precedente e, considerando che una buona percentuale di telespettatori si è aggiunta alla visione della seconda puntata in quanto la serie è subito diventata un "fenomeno trash" su internet (con numerosi meme e articoli a riguardo), ben pochi hanno continuato la visione per piacere.
Senza considerare che, anche la sera del 22 gennaio 2019, Adriano Celentano non è stato sul palco, o meglio c'è stato per 4 minuti di silenzio e poi è andato via.
Adriano Celentano: "Ho illuso Canale 5 che avrei partecipato allo spettacolo"
Uno dei momenti più surreali dell'intero live show è stato quello di un audio registrato andato in onda poco prima dell'entrata in scena di Celentano stesso, dove si è confidato con Nino Frassica, giustificando, in pratica, la sua assenza:
Padre, ho lasciato illudere Canale5 che avrei partecipato fisicamente allo spettacolo, ma io non potevo, perché dovevo seguire Adrian, che è la mia anima. Io gli ho detto che potevo esserci o non esserci, che poi è quello che sta succedendo adesso.
Una giustificazione quantomeno sorprendente, se non vogliamo dire ridicola, in quanto la serie è pronta da tempo e non c'è più la necessaria presenza di Adriano Celentano dietro le quinte per gestirla.
Per non farsi mancare nulla, termina con una critica al sistema televisivo, nonostante lui abbia fatto spettacoli, anche abbastanza simili, sia sulla Rai che su Mediaset:
[...] Una confessione a reti unificate? Più unificate di così: fanno gli stessi programmi. Quello che fa la Rai poi lo fa Mediaset, quello che fa Mediaset poi lo fa il doppio la Rai.
Adrian, il riassunto della seconda puntata (?)
Fare un riassunto della seconda puntata è difficile, o meglio, è fin troppo semplice: Adrian manda all'ospedale qualche violento, facendo dei balletti indossando la maschera di una volpe, mentre gli agenti lo cercano a vuoto.
Nel mentre uno dei momenti più assurdi, tanto quanto il palazzo della "Mafia International" a Napoli: degli uomini a Ginevra, vestiti come degli uomini di fine 'Ottocento, che parlano francese, ma leggono un giornale in inglese e italiano, e che stanno nell'attico di un palazzo con degli enormi ingranaggi che si muovono, vogliono l'Orologiaio come testimoniale.
Perchè loro sono i capi, per quello che si è capito, di una "lobby degli orologi", arrabbiati perchè ormai ci sono orologi digitali ovunque (nel 2068...un po' in ritardo), e vogliono farsi pubblicità con l'orologiaio, mettendogli una taglia sulla testa. Anche se nessuno lo conosce e quindi potrebbero usare chiunque.
Come la puntata precedente, l'ora passa praticamente non facendo succedere nulla, se non domandandosi in cosa siano stati spesi i 20 milioni di euro dell'operazione.