La rivelazione: Carlo Conti lascia la Rai per andare a Mediaset?

Secondo il settimanale Chi, Carlo Conti è pronto a mollare la Rai per passare a Mediaset, ma non solo...

Carlo Conti lascia la Rai per andare a Mediaset: è questa l’indiscrezione bomba riportata dal settimanale Chi. Secondo il magazine diretto da Alfonso Signorini, insistenti voci di corridoio vogliono il conduttore campione d’ascolti della tv pubblica passare alla concorrenza di Cologno Monzese. Il motivo? La nuova Rai che si profila all’orizzonte con il cambio dei vertici voluto dal governo Lega e Movimento 5 Stelle, le cui idee non sarebbero condivise dal presentatore fiorentino. “Potrebbe essere il colpaccio della prossima stagione tv”, scrive la rivista del gruppo Mondadori.

Carlo Conti Rai: contratto in scadenza

Carlo Conti avrebbe deciso di lasciare la Rai e cedere al corteggiamento del ‘Biscione’. Le sue recenti apparizioni in Mediaset sarebbero un’ulteriore conferma. Con sé il conduttore porterebbe via il suo storico gruppo di autori”, aggiunge il giornale di Signorini. Il riferimento è all’apparizione di Conti da Maurizio Costanzo. Ma c’è un altro riferimento che potrebbe confermare questa volontà: la scadenza del contratto tra Conti e la Rai, fissata per giugno 2019. Già in passato erano circolate voci su questa svolta nella carriera del volto-simbolo di Tale e Quale Show, puntualmente smentite.

Carlo Conti: Mediaset è il futuro?

Me lo chiesero molti anni fa: aggiungevano uno zero al mio contratto, 100 milioni di lire diventavano un miliardo. Ma non avevo capito quel che andavo a fare. Meglio crescere poco per volta”, ha detto Conti lo scorso gennaio circa su un ipotetico passaggio alla concorrenza. “È più facile che uno di quegli alieni degli spot arrivi a Sanremo che io traslochi a Mediaset. È fantascienza”, aveva ribadito nel 2017 a Dagospia. “Quando un matrimonio va bene perché cambiare? Poi, diciamo la verità, a me tutte ‘ste proposte non sono mai arrivate e anche se arrivassero, quando ti trovi in sintonia con l’azienda in cui lavori, perché dovrei cambiare?”. È arrivato ora il momento del divorzio?