La Rai starebbe pensando anche alla chiusura del programma storico della domenica
Domenica In sembra essere "maledetta": le sorelle Parodi, alla conduzione del programma della Rai, non sono riuscite a scardinare lo strapotere di Barbara D'Urso, che continua di domenica in domenica a vincere le gare degli ascolti. I vertici di Viale Mazzini non ne sono contenti: Cristina e Benedetta Parodi, nonostante la ventata di freschezza rispetto allo scorso anno, non hanno avuto scampo contro il salotto di Domenica Live, e questo potrebbe avere delle conseguenze visto che secondo le indiscrezioni la Rai starebbe addirittura pensando all'impossibile, cioè di chiudere il programma.
Domenica In con Cristina e Benedetta Parodi fa flop
Questa è solo una voce che circola e che è stata riportata da affaritaliani.it:, secondo cui Domenica In potrebbe chiudere già a poche settimane dall'inizio del programma. Tutto per la mancanza di competitività, per uno share troppo basso e di conseguenza anche per problemi di natura economica, visto che gli sponsor della domenica pomeriggio potrebbero non apprezzare gli ascolti troppo bassi che non rendono giustizia all'investimento fatto. La cancellazione del programma non è però l'unica soluzione al vaglio, a quanto pare.
Domenica In, il 29 ottobre puntata in onda
Questo vuol dire la sostituzione delle sorelle Parodi, Cristina e Benedetta (nota, quest'ultima, per le sue capacità culinarie), al momento alla conduzione, e di conseguenza un vero e proprio ribaltone dopo aver già cambiato formula. La Rai, rispetto allo scorso anno, aveva infatti sostituito Pippo Baudo ma soprattutto rimosso dalla programmazione L'Arena di Massimo Giletti, un talk che dava del filo da torcere proprio alla D'Urso ma che a sorpresa è stato rimosso, con grande stupore del diretto interessato. Domenica 29 ottobre dovrebbe andare regolarmente in onda la terza puntata con le Parodi al timone. Se il flop dovesse essere confermato senza alcuna variazione in termini di ascolto, allora la Rai potrebbe prendere una drastica decisione sul futuro di Domenica In.