La celebrità e i social, il rapporto con i genitori, l'amore per Chiara Ferragni e il figlio Leone: Fedez da Costanzo è un fiume in piena
Fedez è stato ospite di Maurizio Costanzo nella puntata del talk Lʼintervista, in onda lunedì 17 settembre in seconda serata su Canale 5. Il rapper si è raccontato senza filtri, affrontando il rapporto con i genitori, l’amore per Chiara Ferragni e il figlio Leone, i cambiamenti che il successo ha comportato nella sua vita. “C’è sempre stata un’urgenza espressiva e la voglia di ampliare il proprio pubblico, non c’è mai stata la ricerca della fama in sé. Il successo mi ha cambiato, mi ha reso ciò che sono, inevitabilmente, nel bene e nel male”, le sue parole.
Fedez: Costanzo porta il rapper su Canale 5
La celebrità, arrivata con la musica, i social e X Factor, ha trasformato Fedez in “ciò che volevo essere e anche ciò che non avrei mai voluto essere”. “Da piccolo – ha rivelato – avevo delle convinzioni, degli ideali. Inevitabilmente sono diventato ciò che ho sempre odiato”. Il motivo? “Venivo da una estrazione fortemente connotata politicamente”, ha spiegato il cantante. Per questa ragione, “appartenendo a classi subalterne e affrontando anche tematiche sociali”, “il mio imborghesimento artistico e personale mi ha fatto diventare un po’ una contraddizione vivente”.
Fedez: Chiara Ferragni è “la mia medicina”
Il rapporto con i suoi genitori rimane schietto e sincero: “Siamo una famiglia con pochi fronzoli, io e mia mamma penso che ci diciamo ‘ti voglio bene’ una volta all’anno, solo in occasioni speciali”. La loro relazione di famiglia è diretta ma essenziale: “Sprechiamo poche parole ma viviamo molto il rapporto”. A differenza di quello che è successo con Chiara Ferragni. “Ci fu da subito un’affinità che era fuori dal comune”, ha confessato Federico Leonardo Lucia (questo il suo vero nome).
“Penso che sia una persona estremamente intelligente ed estremamente positiva. Per me è stata una sorta di medicina perché io sono l’opposto, sono una persona molto cinica e poco spensierata... Quando c’è da vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto io vado verso il vuoto e il problema è che il vuoto ti può anche risucchiare. Lei cerca di vedere il bene e il bello in tutto, di conseguenza riesce a godersi le cose come io non sono mai riuscito a fare prima di lei”.
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