Guarda...Stupisci: le dichiarazioni di Renzo Arbore e gli intenti del nuovo programma

Guarda...Stupisci: le dichiarazioni di Renzo Arbore e gli intenti del nuovo programma

Renzo Arbore tornerà in televisione, il 12 e il 19 dicembre 2018 su Rai 2 in prima serata, con "Guarda...Stupisci", un ritorno ai fasti di "Indietro tutta 30 e lode", ma non solo, in quanto il suo scopo è quello di far conoscere la Canzone Umoristica Napoletana, un gioiello musicale e, da un certo punto di vista, filosofico. 

Ci saranno moltissimi ospiti ad accompagnarlo in questo viaggio, in primis tra tutti Nino Frassica e Andrea Delogu, ma ce ne saranno anche molti altri come Gigi Proietti, Lino Banfi, Enrico Montesano e Teo Teocoli. Un programma che è tutto un programma, imitando Frassica, sul quale Arbore ha rilasciato delle dichiarazioni, specificando di avere come intento anche quello di dare spazio in tv ad una "Napoli della luce", in opposizione a quella "delle tenebre", che si vede più spesso. 

L'impronta del programma, un tributo alla canzone umoristica napoletana

Una delle prime dichiarazioni riguarda proprio gli intenti di questo programma, il voler riportare in auge una cultura che è alla base dello spettacolo e della comicità del nostro paese, ma del quale si conosce molto poco: 

[...] L’idea è quella di far conoscere pezzi di cultura del nostro Paese, in questo caso pezzi di cultura napoletana degli inizi del ‘900. Le canzoni napoletane umoristiche antiche ci hanno insegnato dei meccanismi umoristici che poi sono stati ripresi anche dai comici milanesi, torinesi, veneti o siciliani. I giochi di parole, i doppi sensi, l’ammiccamento sono una caratteristica di questo genere. Basti pensare a Totò, che ha inventato e codificato tutto un genere di umorismo. Il compito mio e di Ugo Porcelli è quello di trasmettere queste cose ad un pubblico di Millennials, a chi non ha avuto la fortuna di vivere una stagione felice. [...]

Far riscoprire la cultura napoletana, quindi, non solo all'Italia intera, ma anche ad un pubblico giovanissimo che spesso dimentica le proprie radici e l'arte e la cultura in generale.

Arbore e Frassica, una coppia indissolubile

Arbore, poi, parla anche di Nino Frassica, con cui fa coppia da decenni, parlando prima di come lo conobbe: 

Lui lasciò un messaggio alla mia segreteria telefonica dicendo: ‘Sono la segreteria telefonica di Nino Frassica, parlate al mio via’. Poi riattaccò, lasciando il suo numero. Io lo richiamai, parlai con sua madre, che ovviamente non credette fossi io. Finalmente parlai con lui e gli dissi di venirmi a trovare quando capitava a Roma.

E poi di lui come attore e comico, uno dei migliori nel suo campo: 

Frassica è l’inventore di un tipo di umorismo fantastico, perché artigianale. Lui parte dalla Sicilia, nobilitando quelli che facevano errori e giochi di parole terribili. Lo fa molto bene, con giochi di parole intelligenti per associazioni di idee: un genere straordinario [...].