I bastardi di Pizzofalcone 3, si farà dopo il gran finale della seconda stagione?

Cosa sappiamo del futuro della saga televisiva ispirata ai romanzi di Maurizio De Giovanni?

La risposta certa, in teoria, è sì, i Bastardi di Pizzofalcone 3 si farà, si deve fare, visto il finale al cardiopalma della seconda stagione.

L’ultima puntata dei Bastardi di Pizzofalcone 2, infatti, è terminato con un colpo di scena, una violenta esplosione, senza però vederne le conseguenze: chi è stato colpito? Ci sono stati dei morti? La bomba era indirizzata ai Bastardi? Se sì, chi ha deciso di prenderli di mira, la mafia? Se no, a chi era diretta la bomba?

Sono tutte domande che lasceranno i fan della serie con il fiato sospeso e che devono avere, per forza di cose, una risposta.

I Bastardi di Pizzofalcone 3: l’escamotage della bomba

L’esplosione finale della seconda stagione è stato un colpo di scena di alto livello per quanto riguarda la sceneggiatura, poiché rimescola le carte in tavole sotto diversi punti di vista.

A livello di trama, una cosa del genere può cancellare personaggi e storie, inserire nuovi avversari, creare nuovi intrecci e poter partire con una nuova storia avendo un inizio, letteralmente, esplosivo.

A livello di casting, invece, gli attori possono decidere se continuare o meno, senza inficiare sulla storia, in modo che i loro personaggi vengano, semplicemente, uccisi nell’esplosione. Così come sarebbe possibile inserire nuovi personaggi facilmente, sia dal punto di vista dei buoni che dei cattivi.

Sappiamo qualcosa della terza stagione dei Bastardi di Pizzofalcone?

Fin’ora le informazione che si hanno sono davvero molto poche, ma dopo una seconda stagione straordinaria, non avrebbe senso chiudere la serie ispirata ai romanzi di Maurizio De Giovanni, soprattutto dopo un finale del genere, fatto apposta per dare un futuro alla storia.

Soprattutto perché gli ascolti sono stati straordinari, e quindi il pubblico vuole sapere cosa accadrà dopo. Nonostante tutto la decisione spetta ai produttori della serie, tra i quali la Rai, e, in ogni caso, sicuramente non vedremo la serie prima di un paio d’anni, ossia nel 2020.