Giunge all'epilogo l'appuntamento di Rete 4 con la storia del nostro paese, in onda per l'ultima volta mercoledì 16 maggio alle ore 23:45
Il programma con cui Rita dalla Chiesa ha voluto accompagnare il pubblico nella storia del nostro paese giunge al termine, con l’ultima puntata di Ieri oggi italiani in arrivo mercoledì 16 maggio. Lo show sarà trasmesso alle 23:45 come sempre su Rete 4, come sempre con tanti ospiti pronti a condividere il loro punto di vista sul tema della serata. Nel finale di questa prima edizione si parlerà di cinema, e di come la settima arte si è evoluta ed ha contribuito alla storia d’Italia dai primi del ‘900 fino ad oggi. Ci sarà veramente l’imbarazzo della scelta sugli spunti di riflessione, tra Neorealismo, b-movie anni ’70, spaghetti western e tanto altro ancora.
Ieri oggi italiani: gli ospiti del 16 maggio
In studio ci sarà Barbara Alberti, tra le figure di riferimento nel giornalismo specializzato in cinema, oltre al ruolo di sceneggiatrice e drammaturga. Vedremo poi Sandra Milo, tra le stelle degli anni ’60 (si pensi a 8½ di Federico Fellini), Simona Izzo e la giovane Giulia Elettra Gorietti.
Spazio poi a quella che fu una vera sex symbol tra gli anni ’80 e ’90 tra b-movies e film erotici di Tinto Brass. Parliamo naturalmente di Serena Grandi, lanciata dal regista nel 1985 con il film Miranda, nel quale è protagonista. Un altro personaggio legato a quel periodo e a quel genere è Alvaro Vitali, anche lui ospite della trasmissione insieme ai fratelli Enrico e Carlo Vanzina, icone della commedia all’italiana. Infine vedremo un volto noto del cinema ma anche di molte fiction televisive, Ricky Memphis.
Ieri oggi italiani con: il programma
Nel programma è stata affrontata con metodo tematico la storia del nostro paese, avendo avuto al centro un differente aspetto dell’evoluzione culturale italiana in ciascuna puntata. Gli argomenti trattati dalla trasmissione sono stati famiglia, sport, cibo, politica, televisione, cinema, amore e musica.
Maurizio Costanzo ha partecipato facendo da memoria storica nel programma, condividendo aneddoti e ricordi personali. L’analisi più prettamente storica è stata invece affidata al giornalista Roberto Olla, figura di riferimento per quanto riguarda la documentaristica televisiva.