Puntata infuocata la terza dell'Isola dei Famosi: l'ex tronista Francesco Monte decide di lasciare spontaneamente l'Honduras
Puntatona quella dell'Isola dei Famosi di lunedì 5 febbraio: tanta carne al fuoco, visto che i telespettatori erano curiosi di sapere cosa sarebbe accaduto a Francesco Monte, accusato la settimana prima da Eva Henger di aver consumato della marijuana in hotel, quando già i naufraghi in Honduras attendevano di sbarcare sull'Isola. La squalifica non è arrivata perché l'ex tronista...si è ritirato. Monte ha deciso di tornare in Italia per difendersi e proprio in apertura di puntata è stato mostrato il suo videomessaggio. Così si è chiusa la vicenda, anche se nel corso della serata, con l'ingresso din studio di Eva Henger, si è tornati sulla questione. Isola che sarà anche senza Nadia Rinaldi, eliminata: oltre il 50% l'ha votata nel ballottaggio con Rosa Perrotta e Francesca Cipriani. In nomination Cecilia Capriotti, Simone Barbato e Alessia Mancini.
Isola dei Famosi 2018: Francesco Monte getta la spugna
Non ha proseguito la sua avventura in Honduras, dunque, Francesco Monte, né la sua liason con Paola Di Benedetto, Madre Natura e sua "stretta vicina" nelle prime settimane di Isola. Ed ecco il videomessaggio dell'ex di Cecilia Rodriguez, in cui Monte spiega: “Non è stata una settimana facile dopo la discussione con Eva Henger. La mia decisione è di affrontare questa cosa nel modo opportuno e tornare in Italia per tutelare i miei diritti e la mia persona. Mi reputo una persona corretta e oggi ho deciso di tornare in Italia per tutelarmi".
Eva Henger accusa ancora Monte
Non si poteva non parlare della questione anche con Eva Henger, in studio come eliminata della prossima settimana. “Ha fatto bene, io ho rischiato 12 anni di carcere in Honduras insieme agli altri concorrenti per la bravata che ha fatto lui", ha detto la donna ad Alessia Marcuzzi in studio. "Non è solo la mia parola, lo hanno detto anche gli altri concorrenti. Mia figlia ha 8 anni, ho rischiato di rivederla a 20 anni. Bisogna rispettare il posto di lavoro e non fregarsene delle conseguenze”.