L'Eredità, Flavio Insinna chiede scusa ad Arezzo per la gaffe epocale

Durante L'Eredità, una gaffe clamorosa degli autori ha costretto Flavio Insinna a chiedere scusa a un'intera città...

Flavio Insinna ha terminato la prima settimana della sua conduzione di L'Eredità con un gesto inedito: le scuse ufficiali alla città di Arezzo. Nel corso del game show di Rai 1, una gaffe commessa dagli autori del programma ha costretto il presentatore romano a prendere provvedimenti. Tutto è cominciato quando ad una concorrente, Silvia Baldi, è stata posta la domanda "è famosa quella di Arezzo". Silvia ha esitato un attimo e al secondo tentativo ha risposto sicura: "Quintana". La soluzione le è stata data per buona ma i telespettatori in ascolto da Arezzo erano già sconvolti: la città toscana è famosa per la Giostra del Saracino, non per la Quintana.

L'Eredità, Flavio Insinna e gli autori nel mirino ad Arezzo

Franco Scortecci, Presidente dell'Istituzione Giostra, si è subito espresso chiedendo scuse ufficiali: "Sarà il Cda dell'Istituzione Giostra a decidere il da farsi. Credo che faremo almeno una lettera, chiedendo le scuse della Rai. Può essere anche un'occasione per farsi conoscere di più e magari per intrecciare rapporti con la tv di Stato che si sono interrotti molti anni fa dopo alcune edizioni in diretta". La Giostra del Saracino è giunta quest'anno alla sua 136° edizione. I quattro quartieri della città si sfidano tra loro e richiamano in Piazza Grande tantissimi turisti da tutta Italia.

Flavio Insinna, Eredità indigesta alla prima puntata

Insinna, sentito da La Nazione, si è subito affrettato a precisare la situazione. La svista è arrivata proprio nella prima puntata di L'Eredità affidata alla sua conduzione. "Abbiamo fatto una doverosa ma soprattutto affettuosa precisazione – ha spiegato il presentatore – nell'anteprima della puntata che andrà in onda sabato. Siamo sempre contenti quando chi ci guarda con grande passione ci aiuta a migliorare. Da sempre per un programma come L'Eredità è un segno di amore. Grazie anche a voi della Nazione che ci avete segnalato subito questa situazione".

Fonte foto: https://twitter.com/Raiofficialnews