L'estate infinita, il libro di Nesi diventa una serie tv

L'estate infinita, il romanzo di Edoardo Nesi, diventa una serie tv prodotta da TimVision e Tempesta, attualmente a Cannes con Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher

L'estate infinita, il romanzo del premio Strega Edoardo Nesi (Storia della mia gente), diventa una serie tv. TimVision e Tempesta Film, che ha prodotto Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher, attualmente in Concorso al Festival di Cannes, hanno siglato un contratto di sviluppo per portare il libro sul piccolo schermo. Carlo Cresto-Dina è attualmente al lavoro con TimVision, alla sua seconda produzione originale italiana dopo l’adattamento della norvegese Skam.

L'estate infinita: trama del libro di Edoardo Nesi

Sceneggiato dallo stesso Nesi insieme a Michele Pellegrini (La mafia uccide solo d'estate, Tutto può succedere, La felicità è un sistema complesso), L'estate infinita è ambientato nel 1972 e racconta le storie intrecciate di tre uomini “all’alba di un nuovo mondo”. Ivo Barrocciai è un imprenditore giovane e audace che convince il padre Ardengo a finanziargli l’acquisto di un terreno per costruire una fabbrica di tessuti. Cesare Vezzosi, sposato con la bellissima Arianna che lascia lunghi mesi al mare a badare al figlio Vittorio, è un piccolo impresario edile che costruisce appartamenti popolari per ospitare l’ondata migratoria che arriva dal Sud. Pasquale Citarella è un imbianchino venuto dall’Irpinia a cercare fortuna, con moglie e figli. Mentre case, palazzi e capannoni spuntano ovunque e il boom economico sembra arridere a tutti, le vite private dei protagonisti iniziano a scricchiolare.

L'estate infinita: Nesi da imprenditore in Prato a scrittore

Sceneggiatore, regista, romanziere e traduttore, Nesi ha iniziato la sua attività traducendo racconti, saggi e romanzi di autori come Bruce Chatwin, Malcom Lowry, Stephen King e Quentin Tarantino. Ha pubblicato i romanzi Fughe da fermo, Ride con gli angeli, Rebecca e Figli delle stelle, tutti per Bompiani. Nel 2001 ha scritto e diretto il film Fughe da fermo, ha tradotto le 1433 pagine di Infinite Jest di David F. Wallace e ha fatto andare avanti l'azienda tessile di famiglia fino al settembre 2004, momento in cui ha deciso di venderla per dedicarsi a tempo pieno all'attività di scrittore. L'estate infinita, edito nel 2015, fa parte proprio di una ideale trilogia – completata da Storia della mia gente e Le nostre vite senza ieri – sulla sua parabola di “imprenditore in Prato”, sugli effetti perversi della globalizzazione e il modo in cui si sono accaniti sul tessile italiano.

Fonte foto: https://www.facebook.com/Edoardo-Nesi-47653103805/