Flavio Insinna e Nathalie Guetta alla conduzione di Prodigi

Flavio Insinna e Nathalie Guetta alla conduzione di Prodigi, il talent show sul mondo della danza, della musica e del canto

Instancabile Flavio Insinna che, per il secondo anno di seguito, sarà alla conduzione di "Prodigi - La Musica è Vita", un talent show che si concentra su giovani esponenti e virtuosi del ballo, della musica e del canto. Il conduttore romano non sarà solo al timone di questo show, in quanto sarà aiutanto nella conduzione da Nathalie Guetta, famosa in tutta italia per interpretare il ruolo di Natalina nella serie tv Don Matteo, e Daniele Muzio, uno dei piccoli cantanti protagonisti dell'edizione del 2017.

Prodigi: messa in onda e obiettivo

Prodigi, un talent show organizzato dall'Unicef e da Endemol Shine Italy, andrà in onda in prima serata su Rai 1 il 30 novembre 2018, di venerdì, e servirà anche per promuovere iniziative particolari di beneficenza. 

L'obiettivo dello show, infatti, oltre che essere culturale, è anche benefico. I telespettatori potranno inviare delle donazioni, al 45525, per raccogliere fondi per raccogliere i fondi per l’apertura di una scuola di canto, recitazione e arte nella Guinea Equatoriale, oltra al fatto che Insinna stesso, insieme al rapper Luciano, visiteranno l'Istituto Penale per i minori di Airola, a Benevento. 

Un'iniziativa lodevole, che intreccia cultura e beneficenza, ma che non ha mai avuto una grande attenzione, avendo sempre un pubblico che si è aggirato intorno ai 2 milioni di telespettatori per le precedenti edizioni. Proprio per questo, la serata è stata cambiata, da sabato a venerdì, ma le cose non saranno più semplici, in quanto il talent show dovrà vedersela con l'ultima puntata di Scherzi a parte condotta da Paolo Bonolis. Una sfida molto difficile. 

Come funziona Prodigi?

La conduzione, come abbiamo detto, sarà di Flavio Insinna, che dopo il successo de L'Eredità torna alla carica. Per quanto riguarda le regole del talent show saranno le stesse delle due edizioni precedenti, includendo concorrenti di età che va dagli 11 ai 16 anni, divisi in tre gironi, uno per categoria: canto, ballo e strumenti musicali.

Ci sarà una giuria che osserverà e giudicherà le esibizioni e deciderà chi sarà il finalista delle diverse categorie. In questo caso la giuria sarà composta da Pippo Baudo, il presidente, da Serena Autieri, da Daniel Ezralow, un coreografo, e da Beppe Vessicchio, direttore d'orchestra e ambasciatore dell'Unicef.