Rivoluzione in Rai: a rischio cancellazione Rai Sport, accorpati Rai5 e Rai Storia

L'ad Fabrizio Salini avrebbe proposto la cancellazione del canale sportivo e l'accorpamento delle due reti di cultura e storia

Conti in rosso in casa Rai. L'indebitamento totale per il servizio pubblico è passato dai 239,1 milioni di euro del 2019 a 275,9 milioni, al 30 giugno 2020. E per il resto dell'anno si prevede una perdita sui 130 milioni, che potrebbe toccare quota 190 milioni nel 2021. È per queste ragioni che l'amministratore delegato Fabrizio Salini avrebbe proposto una forte revisione della spesa nel piano di riorganizzazione presentato al Consiglio d'amministrazione. La forbice di Salini ha nel mirino Rai Sport. 

Rai Sport chiude: l'ipotesi dell'ad Salini

Stando a quanto rivelato dal Fatto Quotidiano, l'ad punta a chiudere il canale 57, senza coinvolgere la testata di Rai Sport diretta da Auro Bulbarelli. I pochi diritti calcistici in esclusiva – la Coppa Italia e gli incontri della Nazionale di Roberto Mancini – sono appuntamenti fissi su Rai 1, mentre gli appuntamenti del ciclismo – il Tour de France e il Giro d'Italia, la Tirreno-Adriatico e i Mondiali su strada – sono appannaggio di Rai 2.

A Rai Sport restano la Coppa del Mondo di Sci Alpino, i Mondiali di sci a Cortina che si terranno dall'8 al 21 febbraio 2021, la novità assoluta degli ATP Finals di tennis a Torino (acquisiti sino al 2023) e il ritorno della Coppa America di vela dalla Nuova Zelanda. Sport minori che fruttano poco più dell'1% di share. 

L'obiettivo di Salini è dirottare parte di questa programmazione su Rai 2 e online su RaiPlay. Una decisione già criticata dai giornalisti di Rai Sport, che annunciano tre giorni di sciopero, e dal deputato renziano Michele Anzaldi, che fa parte della Commissione di Vigilanza.

Siamo di fronte a una violazione del contratto di servizio. Inoltre mi chiedo dove sia il risparmio, visto che Rai Sport è interamente realizzato da personale Rai.

Rai 5 e Rai Storia accorpati in un unico canale?

La spending review dell'ad toccherebbe pure Rai 5, la rete semi-generalista dedicata all'intrattenimento culturale come musica, teatro, danza, opera, arte e ambiente, e Rai Storia, il canale che racconta il passato e offre occasioni di riflessione e confronto con appuntamenti fissi tematici come Passato e presente di Paolo Mieli e a.C.d.C. del professor Alessandro Barbero. Gianluca Roselli scrive sul Fatto che i due canali potrebbero essere accorpati in un'unica rete.

Il piano potrebbe inoltre prevedere altri tagli, in particolare sulle edizioni dei tg e su alcuni programmi. Al momento, invece, è scongiurata la fusione tra Rai Premium e Rai Movie, che tanto ha fatto discutere quando è stato paventata.

Fonte foto copertina: https://twitter.com/Tinas_17
Fonte foto interna: https://www.facebook.com/RaiSport