L'incubo è terminato e dopo 18 giorni di prigionia i dodici bambini thailandesi e il loro allenatore sono finalmente salvi. La storia della loro sopravvivenza nella grotta Mae Sai e del salvataggio raccontati da uno speciale su Focus.
Il dramma che ha tenuto col fiato sospeso milioni di persone si è finalmente risolto. Un incubo durato 18 giorni quello che ha visto i dodici giovani calciatori thailandesi e il loro allenatore intrappolati nella grotta di Mae Sai dal 23 giugno scorso. L'intervento dei subacquei e i numerosi giorni di lavoro hanno permesso un salvataggio senza precedenti che sarà raccontato giovedì 12 luglio in seconda serata in uno speciale trasmesso su Focus.
Thailandia Fuori dal Buio: lo speciale tv di Focus e Videonews
Il programma realizzato da Videonews e intitolato Thailandia - Fuori dal Buio, ideato e condotto da Claudio Brachino, sarà ospitato dalla rete di divulgazione del gruppo Mediaset per raccontare e analizzare fin nei minimi particolari questa incredibile vicenda. Insieme si cercherà di ricostruire la cronaca degli avvenimenti e con la presenza in studio di esperti, speleologi, psicologi e altri addetti ai lavori si cercherà di comprendere quali siano state le emozioni e le sofferenze di quei dodici ragazzi e del loro allenatore. Una situazione estrema che li ha visti sfiorare la morte ma che, fortunatamente, è stata risolta al meglio offrendo loro la possibilità di tornare alla vita di tutti i giorni. Forte rammarico e dispiacere per il sub dei Navy Seal che ha perso la vita nei primi tentativi di salvataggio.
Thailandia: la grotta e il suo incubo saranno raccontati in un film
Thailandia - Fuori dal Buio verrà mandato in onda subito dopo il film Sanctum del 2011 che in qualche modo narra una vicenda simile a quanto successo nella grotta di Mae Sai. Prodotto nel 2011 dal grande James Cameron, il film di Alisteri Grierson con Richard Roxbourgh e Ioan Gruffud racconta in maniera romanzata la storia vera di Andrew Wight, esploratore sottomarino che rimase intrappolato in una caverna in Papa Nuova Guinea. Questo perché la storia dei baby calciatori e del loro allenatore sembra davvero quella di un film, tanto che la Pure Flix Entertainment ha già messo in cantiere un adattamento della storia destinata al grande schermo.
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